Parte la rivoluzione dei parcheggi, arrivano i pass

Residenti e commercianti di alcune vie potranno scegliere di acquistare un tagliando che permette la sosta. Liberati numerosi posti a strisce blu

Gavirate, la rivoluzione dei parcheggi

Il Comune di Gavirate da lunedì prossimo darà la possibilità a residenti ed esercenti di alcune vie del centro di poter usufruire di un “pass” – un tagliando – per parcheggiare l’auto.

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Sarà un cartoncino da esporre sul vetro della macchina a seconda che si tratti di un residente (pass verde), un esercente anche non residente o un dipendente di un negozio (pass giallo), oppure di un residente nella zona che venerdì diventa area mercato (pass arancione, in quest’ultimo caso è gratuito).

A cosa serviranno questi tagliandi? E come si fa ad averli?

Il sindaco Silvana Alberio, il suo vice Massimo Parola e il comandante della polizia locale Lorenza Algiati lo hanno spiegato oggi nel dettaglio.

Considerazione generale: a Gavirate la questione parcheggi è da tempo sulla bocca di cittadini e amministratori che si aspettavano una riorganizzazione: la cittadina ha diverse vie molto battute e di passaggio durante il giorno ma ospita uno dei mercati principali della zona, che si tiene il venerdì. Strisce bianche e strisce blu rimarranno (vedremo con quali variazioni) ma l’amministrazione ha deciso di razionalizzare i posti auto nel centro.

I PERMESSI – Saranno facoltativi, e bisognerà richiederli in Comune (presto i moduli saranno disponibili anche sul sito); consentiranno di parcheggiare dove si trova posto, nelle zone soggette a disco orario e non daranno diritto appunto alla “riserva di posto”.

PASS ARANCIONE – I pass arancioni saranno gratuiti, si potranno utilizzare solo nella giornata di venerdì e potranno venir richiesti dai residenti delle vie Garibaldi, Marsala, piazza Besozzi e piazza Repubblica, interessate dal mercatone. «Sono dedicati soprattutto agli utenti che hanno necessità di muoversi con l’auto il venerdì e quindi potranno usufruire di un posto alternativo e fuori dalle restrizioni dove lasciare l’auto durante il giorno», ha spiegato il sindaco.

PASS VERDE – Sono pass a pagamento che hanno un costo di 0.24 centesimi al giorno per un totale di 75 euro l’anno. Si riferiscono ai residenti delle vie Garibaldi, Don Brunetti, Cattaneo, Marsala, XXV Aprile, Gramsci, Mazza, Crosta, Marconi, IV Novembre, Cavallotti, Al Lido, De Ambrosis, viale Ticino (tratto compreso tra via Marsala e il civico 24), e le piazze Besozzi, Repubblica, Carducci, Libertà.

Possono venir richiesti dalle famiglie sprovviste di posto auto, o che hanno un solo posto auto e due auto e così via; non on possono venir assegnati più di due tagliandi per famiglia.

PASS GIALLO – Riguarda invece la possibilità, per esercenti o attività produttive, di richiedere un permesso anche in questo caso da esporre in tutti i posti soggetti a disco orario non solo per l’esercente residente, ma anche per chi risiede fuori Gavirate e per i dipendenti. Riguarda le stesse vie a cui si applica il pass verde. Ha un costo più elevato: 0,48 euro al giorno per un totale annuo di 150 euro. «Indicativamente non ne potranno venir assegnati più di due per ciascun esercizio o attività produttiva – ha ricordato il vice sindaco Massimo Parola – ma potranno essere ammesse delle deroghe per specifiche e particolari attività».

VIA GARIBALDI – L’attuale disco orario (striscia bianca) nella parte dove si tiene solitamente il mercato passerà da quattro ore a un’ora.

VIE IV NOVEMBRE E VIALE TICINO – Non saranno più a pagamento (striscia blu) ma a disco orario di un’ora (striscia bianca): in pratica saranno in tutto 45 i posteggi a pagamento che verranno resi gratuiti in queste due vie, ma con l’obbligo del disco orario.

PARCOMETRI – Il costo orario della sosta in striscia blu resterà invariato: 0,80 euro l’ora. «La la convenzione con l’azienda che si occupava della riscossione è scaduta lo scorso 10 ottobre – ha ricordato la comandante dei vigili Lorenza Algiati – e il servizio verrà gestito direttamente dal Comune».

La parola d’ordine di questo nuovo assetto dei parcheggi è comunque “gradualità”: questo sistema partirà dal primo di novembre e la prima fase durerà fin dopo le feste di Natale: non è escluso qualche aggiustamento. La tendenza è di rendere più dinamica la sosta in alcune aree e di concedere ai fruitori che in un modo o nell’altro hanno a che fare con Gavirate (residenti o commercianti) un vantaggio sul parcheggio contro il pagamento di una cifra accettabile.

È comunque stato ben specificato dall’amministrazione che non si tratta di provvedimenti obbligatori: ciascuno può regolarsi secondo le proprie necessità.

«Con questo provvedimento abbiamo dato seguito ad una prima riorganizzazione dei parcheggi seguita al nostro insediamento e cominciata due anni fa sulla scorta di provvedimenti della precedente amministrazione che non condividevamo. Ora completiamo la nostra politica sulla sosta delle auto» ha commentato, concludendo, il sindaco Silvana Alberio.

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it

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Pubblicato il 20 Ottobre 2016
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