Truffa, avvocato patteggia e lascia la toga

Lascia la professione e patteggia: è l’accordo che l’avvocatessa di Varese, indagata per truffe ai clienti, ha raggiunto con la procura di Varese per chiudere l’indagine a suo carico. Il patteggiamento sarà ratificato all’udienza del 25 ottobre davanti al Gup Chionna, ma la sostanza è stata già definita. Il legale, Maria Poggio, 55 anni, era accusata di truffa aggravata, falsità materiale commessa da privato, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atto pubblico ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni.

Il patteggiamento prevede 2 anni e 1 mese nella prima tranche del provvedimento ma vi sono anche altre denunce che dovrebbero portare a una pena complessiva di 3 anni. L’avvocato ha inoltre formalizzato anche la sua decisione di accelerare il procedimento dinnanzi all’ordine degli avvocati per la sua cancellazione dall’albo. In sostanza, promette che non eserciterà più la professione  e accetta la pena. L’inchiesta era affidata al pm Annalisa Palomba.