Bonazzi esalta la sua Pro Patria: «Chi è entrato ha fatto la differenza»

Quinta vittoria di fila per la Pro Patria, che a suon di successi sta risalendo velocemente la graduatoria. La vittoria 3-0 sulla Pergolettese rende felice mister Roberto Bonazzi: «Siamo partiti bene, creando occasioni sin dai primi minuti e nella ripresa siamo riusciti a sbloccare la gara. È un po’ nel nostro dna il fatto di dover creare più del dovuto per segnare. Abbiamo concesso poco, solo un calcio di punizione, ma solo quello. Bene anche chi è entrato che ha fatto la differenza. Chi sta fuori deve tenersi pronto perché l’occasione c’è per tutti. Colombo non lo scopro io, sarà utilissimo in diverse posizioni e anche oggi ha fatto bene. Sono contento del gol di Cappai, che ha le caratteristiche per andare in rete e così ha fatto. Le vittorie ti aiutano anche per l’autostima, le sconfitte no. Peccato per quel gesto di Bortoluz (che ha fatto il segno “tre” con le dita a un avversario, ndr); così non si diventa giocatori, bisogna sempre portare rispetto. Nelle prossime partite cercheremo di fare più punti possibile, aspettiamo un attimo a guardare la classifica».

Non cerca scuse per la sconfitta il tecnico della Pergolettese Pierpaolo Curti: «La Pro Patria ha fatto meglio di noi. Abbiamo concesso troppe palle perse nel primo tempo, mentre nella ripresa ci hanno fatto gol quando la partita sembrava non avere più aver nulla da dire. Abbiamo fatto molta fatica a trovare l’imbucata perché si sono difesi con giocatori esperti. Nel secondo tempo il nostro possesso palla è stato sterile e loro dopo il gol hanno agito da grande squadra trovando subito il raddoppio. La Pro lotterà sicuramente per le posizioni di vetta».

È stato decisivo con gol e assist da subentrante Roberto Cappai: «Spero sia la volta buona per tornare a dare una mano alla squadra che ne ha bisogno. Da quando abbiamo cambiato modulo, abbiamo assunto maggior consapevolezza, gli episodi ci hanno dato una mano e siamo cresciuti partita dopo partita. Non possiamo però accontentarci se vogliamo puntare in alto».

Ha siglato il terzo gol Elia Bortoluz: «Ho sbagliato i primi due tentativi, fortunatamente sono andato a segno nel secondo tempo tagliando sul primo palo e girando al volo di sinistro. Ho sbagliato a mostrare le tre dita agli avversari, ho chiesto subito scusa. Le sgridate del mister mi servono a crescere. Il pubblico oggi ci ha trascinato e ci ha aiutato a fare bene».