La Svizzera dice no all’abbandono delle centrali nucleari

Il popolo svizzero ha respinto l’iniziativa popolare che chiedeva la chiusura di tutte le centrali nucleari del paese entro il 2029. A dirlo, il 54% dei votanti e la maggioranza dei Cantoni

nucleare apertura

Il popolo svizzero ha respinto l’iniziativa popolare che chiedeva la chiusura di tutte le centrali nucleari del paese entro il 2029.

Con il risultato del referendum di domenica 27, la Svizzera continuerà a produrre energia atomica per almeno i prossimi 20-30 anni: l’iniziativa degli ecologisti “Per un abbandono pianificato dell’energia nucleare” non ha infatti superato lo scoglio delle urne ed è stata bocciata dal 54% dei votanti.

Il testo non ha ottenuto nemmeno la maggioranza dei cantoni, maggioranza necessaria insieme a quella dei votanti, per poter essere approvata. A dire di no sono stati quasi tutti i cantoni germanofoni e il Canton Ticino (53,7%).

La partecipazione al voto a livello nazionale è stata del 45%.

Fonte: Swissinfo

 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Novembre 2016
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