L’assessore Gallera garantisce sul futuro del Del Ponte

La questione della cardiologia pediatrica del Del Ponte è arrivata sul tavolo dell’Assessore al Welfare Giulio Gallera. La Presidente della Fondazione Ponte del Sorriso e quella di Aguaz Tiziana Basso Roi hanno portato i loro timori direttamente in Regione: « È stato un incontro sereno e cordiale quello che si è tenuto giovedì sera con l’Assessore Giulio Gallera – hanno spiegato Emanuela Crivellaro  e Tiziana Roi Basso – Si è prima parlato del futuro del polo materno infantile, per il quale il dr. Giulio Gallera ha dato ampie rassicurazioni sul suo sviluppo, compreso l’inserimento del personale quale capitolo di spesa, passaggio che la Regione non ha ancora effettuato. Dopo aver evidenziato alcune criticità del POAS in merito al demansionamento dell’Urologia Pediatrica e al trasferimento della Cardiologia Pediatrica nel dipartimento della Cardiologia adulti, la riunione si è poi concentrata sulla Cardiologia Pediatrica»

«Una gestione superficiale del problema ha portato infatti il reparto sull’orlo della chiusura – hanno commentato le due presidenti – Che le due dottoresse sarebbero andate in pensione si sapeva da tanto. Non si è provveduto nei mesi scorsi a cercare medici da affiancare per essere formati a trattare il bambino e quando l’ASST si è mossa troppo tardi e con l’urgenza di trovare medici già esperti, dovendoli captare da altri ospedali, ha pensato bene di offrire un contratto a tempo determinato per un anno, con l’esito scontato negativo. I Cardiologi Pediatri sono pochi, i centri di Cardiologia Pediatrica come quello del Del Ponte pochissimi e si tengono ben stretti i propri dottori. Quale medico lascerebbe un lavoro sicuro per un contratto precario di un anno?»

«Sappiamo anche per certo, contro ogni buon senso, che sono state imposte ai cardiologi per adulti del Circolo, addirittura a chi si occupa di interventi di pacemaker, alcune ore di reperibilità per i bambini. Come afferma il noto cardiologo per adulti varesino dr. Giorgio Lepori “Un cardiologo che si è sempre e solo occupato di adulti non ha la competenza per poter intervenire su un bambino. Le cardiopatie dei bambini sono cosa completamente diversa dalle malattie dell’adulto”».

Emanuela Crivellaro, infine, ha commentato la visita del Presidente del consiglio regionale Raffaele Cattaneo: «Giovedì mattina mentre il Presidente Raffaele Cattaneo vagava nel nuovo padiglione, del quale non abbiamo mai messo in dubbio l’avanguardia, completamente vuoto, alla ricerca dell’entusiasmo perduto, il sindaco Davide Galimberti è andato a stringere la mano alla dottoressa Stifani, che, eroicamente, cercava di gestire da sola, due ambulatori contemporaneamente. Costretta a sopperire alla mancanza di medici, infatti, la dottoressa Stifani deve sobbaccarsi due appuntamenti nello stesso orario, senza alcun aiuto, supportata dai suoi altrettanto eroici operatori, oltre a dover far fronte alle quotidiane  attività degli altri reparti, come le visite ai nuovi nati o ai bambini ricoverati che necessitano di visita cardiologica. I genitori attendono con tanta pazienza, magari per ore, ma comprensivi con la dottoressa Stifani che si fa in quattro per non mandare via nessuno. Preghiamo tutti che non si ammali altrimenti che succede?
Confidiamo dunque che l’Assessore Giulio Gallera si attivi al più presto, come promesso, al fine di garantire i medici necessari affinché la Cardiologia Pediatrica possa mantenere il livello di eccellenza che l’ha sempre contraddistinta».

La raccolta firma prosegue fino a fine mese www.ilpontedelsorriso.com. Abbiamo superato le diecimila di gente comune. Potrà la politica ignorarle?