Oliver Stone porta sul grande schermo la storia di Snowden
Al cinema anche "3 generations - una famiglia quasi perfetta" e "Come diventare grandi nonostante i genitori"
Oliver Stone dirige Joseph Gordon-Lewitt in “Snowden”, nei cinema italiani da giovedì’ 24 novembre. Il film racconta la controversa vicenda di Edward Snowden, che nel 2013 lascia il lavoro alla National Security Agency ed incontra ad Hong Kong due giornalisti, con la finalità di rivelare un piano di sorveglianza informatica elaborato dagli Stati Uniti. Edward è infatti venuto a conoscenza della registrazione di un’incredibile quantità di dati appartenenti anche a privati cittadini. Forte di un ingente supporto documentale, Snowden intende portare a conoscenza dell’opinione pubblica mondiale una violazione dei diritti individuali che ritiene inaccettabile.
Nel cast del film c’è anche Nicholas Cage.
“3 generations – una famiglia quasi perfetta” uscirà al cinema il prossimo 24 novembre. Le protagoniste sono tre donne della stessa famiglia: Ray (Elle Fanning) è un’adolescente tormentata da una crisi di identità e desiderosa di cambiare sesso, appoggiata dalla madre single Maggie (Naomi Watts), che dovrà dunque rintracciare il padre biologico per ottenere anche il suo consenso, siccome la ragazza è minorenne. Infine c’è Dolly (Susan Sarandon), la nonna lesbica di Ray, che non riesce ad accettare la scelta della nipote. Tutte dovranno imparare a convivere con la trasformazione di Ray ed affrontare la sua nuova vita con serenità.
“Come diventare grandi nonostante i genitori” è il nuovo lavoro di di Luca Lucini, con Margherita Buy e Giovanna Mezzogiorno, nelle sale dal 24 novembre.
Il tema del film, molto delicato, è quello del rapporto tra genitori e figli, ove i primi tendono a volte a comportarsi in modo quasi competitivo nei confronti degli insegnanti dei propri ragazzi; in questo modo, però, non li aiutano a crescere.
Quando la nuova preside del liceo decide di non aderire a un concorso musicale per band emergenti, alunni e famiglie insorgono, ottenendo come unico risultato l’incremento dei compiti a casa. Nonostante i genitori capitolino e si arrendano al volere della preside, i ragazzi decidono coraggiosamente di partecipare comunque al concorso…
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