Openjobmetis, nessuna sorpresa: ko anche a Capo d’Orlando

Varese non si sblocca e perde in Sicilia 76-71, senza mai riuscire a rimontare il break subito nel secondo periodo. Non basta Eyenga (19), anticamera di taglio per Johnson, non entrato

eyenga basket varese capo d'orlando

Si allunga ancora il tunnel imboccato dalla Openjobmetis e privo di illuminazione: la carovana biancorossa raccoglie una sconfitta anche a Capo d’Orlando, arriva a nove ko in dieci gare, vede pericolosamente avvicinarsi il fondo della classifica (Cremona vince a Sassari sulla sirena) e risolve solo in parte i tanti problemi palesati in quest’ultimo, deprimente, mese di pallacanestro.

In Sicilia arriva una sconfitta onorevole, e questa può essere una magra consolazione, ma nulla di più: 76-71 il finale di una partita che i Paladini hanno condotto per oltre mezz’ora, dal finire del primo periodo alla sirena del 40′, senza mai dare l’impressione di poter essere raggiunta dai biancorossi. Troppo poco produttivo, infatti, l’attacco di Moretti: i 71 punti finali arrivano soprattutto grazie alla sfuriata finale, quando però anche Capo ha segnato con continuità, mentre i primi tre periodi (da 19, 15 e 13 punti) sono lo specchio delle difficoltà a fare canestro. Problemi che il solo Eyenga ha saputo mascherare, visto che l’ala (19) è stato l’unico a segnare con un minimo di continuità. Ancora una volta la Openjobmetis ha collezionato una prova balistica negativa, in particolare dall’arco dei tre punti: 6/24 il computo finale in un fondamentale che la squadra non ha usato nei primi due periodi salvo poi risultare sballata nella restante parte del match. Foto: Eyenga (Pall. Varese/Ciamillo)

A proposito di tiratori, un segnale chiaro sembra essere lo “zero” alla casella dei minuti di Melvin Johnson che, stando alle voci di mercato, dovrebbe essere il primo giocatore tagliato dalla società. Ufficialmente però la guardia ha sofferto per un colpo al ginocchio rimediato in mattinata e per questo non è stato schierato da Moretti: stiamo comunque a vedere se per lui la stagione varesina è davvero all’epilogo (sempre in auge l’altro Johnson, Dominique). Peccato che chi ha giocato al suo posto, Avramovic e Cavaliero, sia naufragato: sia il giovane serbo sia il veterano italiano sono infatti sul banco dei peggiori in campo, e in questo momento Moretti non può permettersi certe prove “vuote” da parte loro come pure da Kangur. Tanto più in una serata in cui Maynor, pur tra molti limiti, ha mostrato segnali incoraggianti al pari di Anosike che però, dopo la sfuriata iniziale, non è più stato coinvolto nel gioco. Ennesimo mistero di una squadra che mercoledì ospiterà i forti tedeschi di Oldenburg prima di finire la settimana nel derby tra malconce contro Cantù: spareggio per la palma di “delusione del girone di andata”, da vincere a ogni costo.

PALLA A DUE – Piccolo ma caldo, il PalaFantozzi di Capo accoglie una Varese alla disperata ricerca di punti. Moretti deve, come previsto, rinunciare all’infortunato Campani e proponendo il quintetto classico di quest’ultimo periodo, con Cavaliero guardia titolare. Johnson è a referto ma non giocherà, ufficialmente per un guaio al ginocchio. Padroni di casa che presentano il nuovo acquisto Tepic, arrivato da poche settimane, e propongono l’eterno ManDrake Diener in quintetto.

LA PARTITA – Avvio positivo per la Openjobmetis: Maynor dirige e manda a canestro Eyenga e Anosike, quest’ultimo imbeccato anche con pick’n’roll come fino a ora era accaduto molto raramente. Il 5-12 biancorosso però viene presto riassorbito: Moretti cambia proprio i tre (Maynor, Eyenga e Anosike), tenendo Kangur e Cavaliero in campo, Capo ne approfitta con i tiri di Diener e piazza un controbreak di 14-2 con cui la Betaland giunge alla pausa avanti, 21-19.
Punteggio aggiustato da 3 liberi di Cavaliero, l’unica giocata positiva del capitano nell’arco del match. E così nel secondo quarto Capo allunga dopo un breve testa a testa in cui Bulleri, autore di una striscia positiva, ridà per un istante il vantaggio agli ospiti. Poi però l’attacco fatica mentre la Betaland colpisce con i lunghi, in particolare Iannuzzi: alla pausa lunga è 39-34.

Dopo l’intervallo però il trend non cambia: Varese, che fino a quel punto non aveva quasi mai tirato da 3, prova anche questa soluzione ma salvo un cesto di Maynor e quello sulla sirena di Avramovic non trova fortuna. Manca anche il gioco interno e in un quarto in cui Eyenga non incide, nessuno lo sostituisce. Capo ringrazia, ritrova Archie (spento nella prima metà di gara) e avanza sul 57-47.

IL FINALE – I dieci di margine saranno la distanza standard tra le due formazioni per larghi tratti dell’ultimo quarto, anche perché quando finalmente Varese trova qualche bella soluzione, viene punita una volta in difesa. C’è anche un pizzico di sfortuna quando il ferro sputa un paio di triple, ma nel complesso manca sempre quel passo in più che rimetterebbe davvero in gioco la Openjobmetis. A un certo punto poi, Varese fallisce ben quattro possessi per il -4 (due errori di Bulleri nella stessa azione, dai 5 metri) e quando anche questi treni passano, diventa impossibile vincere. E quando Kangur mette la tripla, recuperando anche un pallone importante in difesa, non c’è più tempo per pensare di vincere; la bomba di Avramovic a partita finita rende solo meno amara l’ennesima pillola di una collezione sempre più preoccupante.

BETALAND CAPO D’ORL. – OPENJOBMETIS VARESE 76-71 (21-19, 39-34; 57-47)

CAPO D’ORLANDO: Tepic 11 (4-8, 1-4), Fitipaldo 7 (1-2, 1-3), Iannuzzi 11 (3-10), Laquintana 6 (2-3), Perl 4 (2-5), Delas 8 (2-4, 1-2), Diener 13 (2-2, 3-7), Archie 16 (4-7, 1-5), Stojanovic (0-1, 0-1). Ne: Galipò, Nicevic, Zanatta. All. Di Carlo.
VARESE: Anosike 11 (5-8), Maynor 13 (1-4, 3-4), Avramovic 6 (0-3, 2-7), Pelle 6 (2-2), Bulleri 8 (3-5, 0-2), Cavaliero 3 (0-3, 0-2), Kangur 5 (0-1, 1-5), Ferrero, Eyenga 19 (7-9, 0-4). Ne: De Vita, Canavesi, Johnson. All. Moretti.
ARBITRI: Bettini, Martolini, Grigioni.
NOTE. Da 2: C 20-42, V 18-35. Da 3: C 7-22, V 6-24. Tl: C 15-19, V 17-18. Rimbalzi: C 41 (13 off., Archie 10), V 32 (8 off., Anosike 11). Assist: C 12 (Fitipaldo 7), V 11 (Maynor 6). Perse: C 12 (Fitipaldo, Archie 4), V 14 (Avramovic, Cavaliero, Kangur 3). Recuperate: C 10 (Tepic, Perl, Archie 2), V 4 (4 con 1). Usc. 5 falli: Fitipaldo, Cavaliero.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

VareseNews è da anni una realtà editoriale, culturale e sociale fondamentale per il territorio. Ora hai uno strumento per sostenerci: unisciti alla membership, diventa uno di noi.

Pubblicato il 27 Novembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.