Openjobmetis, vietato sbagliare: con Brescia serve una scossa

“Giocare subito” spesso può essere un modo per risolvere i problemi. E’ ciò che spera il clan della Pallacanestro Varese (e naturalmente anche i tifosi biancorossi) dopo il brutto rovescio di mercoledì sera in Champions League, quando Cavaliero e compagni hanno perso in casa contro i polacchi di Radom, crollando dopo un buon primo tempo.

“Giocare subito”, perché la Openjobmetis anticipa l’ottava di campionato al sabato sera (20,30, al PalA2A), riducendo così il tempo di preparare la partita ma avendo contestualmente l’occasione di svuotare la testa dal “dopo coppa” e provando a ripartire subito. Di fronte ai biancorossi ci sarà la neopromossa Germani Brescia, squadra che settimana scorsa è stata protagonista in trasferta (battuta Brindisi a domicilio) e che ha puntellato in questo modo la panchina di coach Diana, uno degli eroi della promozione che ha riportato la Leonessa in Serie A a tanti anni di distanza dalle stagioni targate Pinti Inox e Ocean.

Di fronte ci saranno quindi due squadre in evoluzione, seppure in maniera differente: Brescia è infatti intervenuta sul mercato, completandosi con Burns e cedendo l’ex azzurro Cittadini in A2; Varese invece sta cercando quegli assetti che troppo spesso sono mancati in questa prima parte di stagione. Moretti dovrebbe avere tutta la rosa a disposizione, con “l’asterisco” accanto al nome di Campani che soffre per un dolore al tendine rotuleo che lo ha molto limitato in Coppa: «Per Luca stiamo aspettando gli esiti degli accertamenti svolti giovedì – spiega il coach – Lui si è detto disponibile a giocare, ma da lunedì, con i referti in mano, decideremo cosa fare nei prossimi giorni, se fermarlo o meno».

Campani stringerà i denti (foto Raso)

Moretti alla vigilia chiede attenzione ai suoi, ma concede anche una carezza alla squadra nonostante un momento difficile. «A costo di farmi criticare ulteriormente ripeto che l’applicazione e lo spirito che ho visto contro il Radom hanno prodotto una delle migliori prestazioni difensive di questa stagione, e in questo abbiamo dato continuità alla partita di Pesaro. Vero, abbiamo concesso ancora secondi tiri e disattenzioni, ma comunque abbiamo limitato i canestri facili concessi in altre partite. Purtroppo però mercoledì siamo stati deficitari in attacco dopo 20′ buoni a causa di diverse ragioni: qualcuno è calato di energia, abbiamo sbagliato tiri aperti e appoggi da sotto, qualche tiro libero. E così abbiamo perso fiducia in noi stessi mentre gli avversari l’hanno accresciuta».

Banale dirlo, ma sono errori che non dovranno ripetersi con Brescia: «Attenzione, perché è una formazione di talento offensivo e con qualità fisiche importanti. C’è Luca Vitali che è un play di due metri molto bravo sul pick’n’roll; lui e Moore sono due terminali validi pur non essendo prime punte: questo significa che il loro sistema funziona. E poi ci sono Landry e Moss (l’ex Siena e Milano ndr) che possono inventare conclusioni personali. Dobbiamo quindi evitare che non si creino situazioni buone per giocatori che sfruttano bene i vantaggi concessi e fare grande attenzione su Landry che sa essere molto pericoloso». Il coach biancorosso, interpellato sulla questione, non rinnega la scelta dei continui cambi difensivi visti con Radom, pur non facendone un dogma. «Il nostro progetto di inizio stagione prevedeva diverse soluzioni già preparate da usare nel corso dell’anno. Nelle ultime partite abbiamo fatto queste scelte (per limitare Leunen, Kuksiks e anche qualche polacco); vedremo se sarà il caso o meno di ripeterci con Brescia e nelle prossime gare».

LA DIRETTA – Il match di Masnago sarà raccontato azione dopo azione all’interno di #direttaVN, il nostro “contenitore” sportivo già aperto dal pomeriggio di venerdì con all’interno curiosità, notizie e il sondaggio prepartita. Per intervenire è possibile scrivere nello spazio commenti o usare gli hashtag #varesebrescia e #direttavn su Twitter e Instagram. Per visualizzare al meglio il live CLICCATE QUI.

Classifica: Milano 14; Reggio E. 12; Avellino, Caserta 10; Venezia, Sassari, Capo d’Orlando 8; Brindisi, VARESE, Trento, Torino 6; Brescia, Pesaro, Cantù, Pistoia 4; Cremona 2.