Puzze, Lucchina: “Siamo sulla strada giusta”

"Sulla questione perso del tempo, ma se i problemi si affrontano si possono anche risolvere meglio"

Gavirate

Pubblichiamo la nota inviata da Gianni Lucchina, capogruppo di “Insieme per Gavirate” in merito alla questione delle emissioni moleste in alcune zone della città.

Ho letto articolo in merito alle esalazioni che da diversi anni stanno coinvolgendo diverse zone del Comune di Gavirate. Per fortuna anche la maggioranza e il Sindaco si sono resi conto della problematicità della questione. Se avessero accolto con maggiore attenzione la mia interrogazione di due anni or sono forse avremmo già risolto tale situazione.

Aver perso tempo sostenendo che era un problema personale di qualche famiglia è stata sicuramente una sottovalutazione del fenomeno.

Come del resto aver sollecitato i cittadini a presentare un esposto ai carabinieri non ha certo aiutato alla soluzione della questione, concordo con il Prof. Salvemini quando si arriva agli organi giudiziali è una sconfitta per tutti. A dimostrazione di quanto detto aver affrontato e coinvolto la cittadinanza nella ricerca delle opportune soluzioni alla questione sta rassicurando i cittadini e sono certo che si arriverà ad una soluzione.

Non so se i nasi ci aiuteranno, visto che tra la segnalazione e l’intervento di Arpa rischia di passare tempo prezioso, ma sicuramente siamo sulla giusta strada, importante capire se quegli odori sono dannosi per la salute.

Ritengo che finalmente è stata accolta la proposta di allargare il tavolo alle associazioni ambientaliste e ai comitati dei cittadini. A questo tavolo però manca la rappresentanza delle imprese, ritengo sia utile, per evitare anche inutili caccia alle streghe, che si invitino ai lavori anche i rappresentanti delle imprese, come sollecitato anche dal Prof. Salvemini e dal Dottor Bortoluzzi.

Inoltre, come più volte da me sollecitato, ritengo che Gavirate deve avere la capacità di essere un Comune leader e capofila in diversi settori, dal commercio, all’attrattività, e perchè no candidarsi in Regione come Comune capofila di un progetto pilota regionale di monitoraggio della salute dei cittadini.

Tutto questa vicenda è la dimostrazione che se i problemi si affrontano e non si schivano si possono tranquillamente risolvere o comunque limitare i danni ma soprattutto tranquillizzare i cittadini.

Ora continuiamo con determinazione su questa strada ed evitiamo di incorrere in altri ritardi.

Gianni Lucchina

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Novembre 2016
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