“Vorrei per te”, un viaggio di vent’anni in musica per Flavio

Un album per celebrare vent’anni di passione come compositore e musicista: è “Vorrei per te”, il disco inciso da Flavio, pianista e tastierista attivo fin dagli anni Novanta, con all’attivo partecipazioni e riconoscimenti in festival

«Per me è un po’ un modo di tirare una riga, segnare i vent’anni di mio percorso musicale» spiega Flavio (47 anni, all’anagrafe Caccin, originario di Gallarate), che negli anni Novanta ha partecipato a concorsi nazionali e in vent’anni ha continuato a vivere la sua passione live. «Vorrei per te è il mio primo album, una sorta di viaggio dentro e fuori me stesso, attraverso gran parte delle mie canzoni, scritte dal 1996 ad oggi» spiega. «Poco più di un anno fa, la Pongo Edizioni, nella persona di Fabio Bertin, mi ha proposto di ripercorrere questo viaggio, tracciando una linea che rappresentasse il giusto compimento di un percorso di 20 anni, fatto di sogni di un cantautore in erba, reduce da studi di pianoforte classico ma proiettato decisamente verso una dimensione pop, peraltro avallata senza indugi dallo stesso Maestro Luca Sanna, talento pianistico di riconosciuto valore ma anche impareggiabile motivatore di emozioni musicali da esplorare ed assecondare».

Venti canzoni, tutte inedite, molte tirate fuori dai cassetti  della memoria di questi vent’anni, altre scritte appositamente per l’occasione. «Abbiamo ripercorso tutte le tappe di questo viaggio, rinnovando i brani (che prima avevano la veste di semplici provini di studio) con nuove sonorità e arrangiamenti, mantenendo l’impronta melodica che contraddistingue la mia musica da sempre, ma arricchendola con contenuti pop, rock e pop-sinfonico, che meglio rappresentano la mia attuale anima musicale. Un viaggio che vede anche la preziosa partecipazione di amici artisti che hanno cantato con me tre canzoni dell’album: Eva Rondinelli, di Francesca D’Agostino, Maurizio Mazzoccato e Giuseppe Sica con il gruppo P.M.& Double F. e di Antonio Venditti. Tre esperienze bellissime, così diverse e cosi’ sfacciatamente vere, che fanno parte della mia vita e della mia musica e che non potevano non entrare in questa cosa che oggi si usa chiamare progetto. Ma che in realtà è solo un pezzo della mia vita, nel quale ho messo tutto me stesso, sempre con il cuore sullo sfondo, senza la pretesa di lanciare messaggi più o meno socialmente utili, ma solo con l’intento di cucire pezzi di vita, rendendoli parti insostituibili di quel vestito che ognuno di noi può indossare, semplicemente ascoltando una canzone. Vorrei per te è tutto questo. Quello che sarà di piu’, non si sa e non è conosciuto nemmeno all’autore, che, per questo, anticipatamente si scusa».

L’album è pubblicato in tutti gli store digitali.