Confcommercio Ascom: “Varese attende da troppo una soluzione per piazza Repubblica”

Lettera aperta alle Istituzioni del territorio in merito alla riqualificazione dell’area Caserma/Piazza Repubblica

Piazza Repubblica 29 marzo

Lettera aperta alle Istituzioni del territorio in merito alla riqualificazione dell’area Caserma/Piazza Repubblica

Confcommercio Ascom Varese, in occasione della riunione del Collegio di Vigilanza dell’Accordo di Programma di Piazza Repubblica previsto per martedì 6 dicembre, con la presente intende sottolineare l’importanza strategica di addivenire ad una rapida soluzione in merito alla riqualificazione urbanistica del comparto Caserma/Repubblica.

La città di Varese attende ormai da troppo tempo un progetto adeguato e degno del ruolo che la Piazza riveste dal punto vista urbanistico. Troppe parole e proclami sono stati spesi inutilmente negli ultimi vent’anni e non è più tollerabile procrastinare ulteriormente decisioni da parte di chi ha la responsabilità di intervenire, indipendentemente dallo schieramento politico di appartenenza.

Nel tempo numerosi sono stati gli sforzi messi in campo dall’Amministrazione comunale e da soggetti privati per favorire la frequentazione dell’area da parte della cittadinanza, con tentativi più o meno riusciti, ma purtroppo rivitalizzare un’area fortemente degradata come quella in oggetto risulta di difficile realizzazione se non attraverso un progetto di radicale riqualificazione urbanistica a partire dalla Caserma Garibaldi, passando per la Piazza repubblica e fino all’area del tuttora provvisorio “teatro tenda”.

Oltretutto, negli ultimi anni al problema dell’immagine si è aggiunto il problema sicurezza, il degrado porta ulteriore degrado. L’attuale conformazione della Piazza favorisce la mal frequentazione e il bivacco di soggetti emarginati.

I limitati interventi degli ultimi anni, come l’eliminazione dei gradoni e del relativo pergolato insieme alla creazione di un’area di svago dedicata ai giovani, come l’attuale skate park, sono la dimostrazione di come adeguate opere strutturali arrechino immediati benefici alla vivibilità dell’area.

Allo stesso tempo una riqualificazione urbanistica di questa portata non può prescindere da una visione strategica basata sull’effettivo utilizzo dei nuovi spazi disponibili. L’insediamento di elementi fortemente attrattivi destinati ad un più ampio numero di potenziali frequentatori determinerà in grande misura il successo della riqualificazione urbana.

Riteniamo non sia più accettabile alcuna scusa che ritardi ulteriormente la riqualificazione della Piazza, ma allo stesso tempo Varese ha diritto di avere una soluzione valida, basata su criteri oggettivamente comprovanti l’ottenimento degli obiettivi prefissati in fase di progettazione.

Il progetto di insediamento della biblioteca civica nell’ex caserma Garibaldi, presupponendo un limitato flusso di potenziali fruitori e l’incerto futuro della vicina sede universitaria, merita un’attenta valutazione rispetto ad alternative che potrebbero realisticamente garantire una maggiore attrattività dell’area, come ad esempio una valida struttura teatrale/congressuale.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 05 Dicembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.