Gottardo, in onda più grande serie tv svizzera di sempre

Andrà in onda domenica 11 e lunedì 12 dicembre la storia della costruzione, a fine Ottocento, della prima galleria ferroviaria attraverso il massiccio del San Gottardo

Gottardo

Andrà in onda domenica 11 e lunedì 12 dicembre ed è già stata definita “la più grande produzione SRG SSR”. Parliamo di Gottardo, la miniserie in due puntate del regista svizzero Urs Egger che rievoca – unendo aspetti storici e romanzati – l’immenso progetto che è stata la costruzione, a fine Ottocento, della prima galleria ferroviaria attraverso il massiccio del San Gottardo. In questo momento storico significativo, a poche settimane dall’inaugurazione e dalla seguente messa in funzione della nuova galleria Alptransit, il film Gottardo ci riporta invece a quello che è stato il primo fondamentale momento storico legato a questa maestosa montagna.

La miniserie ci porta infatti negli anni tra il 1872 e il 1882, periodo della costruzione di quella che per molti anni è stata la galleria ferroviaria più lunga del mondo. Un’opera ingegneristica davvero grandiosa (per l’epoca e non solo), che richiese un enorme sacrificio in termini di mezzi finanziari e umani, e che ebbe un impatto fondamentale sullo svolgersi della seguente storia svizzera ed europea.

LA STORIA
Il film Gottardo non vuole essere l’ennesimo racconto storico sui famosi pionieri del San Gottardo Alfred Escher e Louis Favre, bensì pone invece al centro della vicenda le persone che, in condizioni disumane, hanno vissuto sulla loro pelle quell’enorme impresa e costruito con le loro mani il primo tunnel, muovendosi tra veridicità storica e il mondo della fiction.
Tre sono i personaggi centrali della storia: Anna (Miriam Stein), figlia di un vetturino; l’ingegnere tedesco Max (Maxim Mehmet) e il minatore italiano Tommaso (Pasquale Aleardi). Tre giovani coinvolti in prima persona nella costruzione del traforo, il cui rapporto muterà di pari passo con lo svolgimento degli avvenimenti storici in cui sono coinvolti e che dovranno ricostruire su nuove basi la loro relazione per poter ritrovare un nuovo equilibrio. Anna, Max e Tommaso si incontrano all’inizio della vicenda in un’atmosfera da corsa all’oro, vengono uniti dal duro lavoro per l’impresa del secolo e in seguito separati tra vicende amorose, politica e progressi tecnologici, ritrovandosi infine addirittura su fronti opposti. Alle loro vicende si affiancano e si sovrappongono gli aspetti storici di questa immensa opera e le storie di tutti coloro che l’hanno resa possibile.

LA PRODUZIONE
Maestosa l’opera e maestosa anche la produzione del progetto di fiction, che ha richiesto ben due anni di lavoro e ha visto la collaborazione di SRG SSR con la casa di produzione Zodiac Pictures e – eccezionalmente – con le emittenti di servizio pubblico di Germania e Austria, la tedesca ZDF e l’austriaca ORF.
Anche la RSI ha partecipato attivamente al progetto, concentrandosi principalmente sulla sceneggiatura e sugli aspetti linguistici e di rappresentazione della Svizzera italiana.


IL CAST
È un cast internazionale e maestoso tanto quanto la produzione, quello di Gottardo. Nei ruoli principali troviamo i giovani attori tedeschi Miriam Stein (Anna) e Maxim Mehmet (Max), nonché lo svizzero Pasquale Aleardi (Tommaso). Il cast – scelto con cura tanto quanto le location per rendere il prodotto finale il più realistico e credibile possibile – vanta altri nomi celebri, come gli svizzeri Carlos Leal e Roeland Wiesnekker e l’italiano Walter Leonardi. Anche la Svizzera italiana è rappresentata grazie alla presenza di Igor Horvat.
L’appuntamento con Gottardo è su LA1 domenica 11 dicembre alle ore 20.40 per la prima parte e lunedì 12 dicembre alle 21.10 per la seconda parte di questa grande storia. Sarà inoltre possibile rivedere il film online per 7 giorni sul web all’indirizzo www.rsi.ch/gottardo.

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

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Pubblicato il 09 Dicembre 2016
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