Il consiglio regionale chiede di potenziare il Del Ponte

Con un ordine del giorno presentato da Cattaneo, il consiglio chiede alla giunta di assegnare 18 milioni di euro al nuovo polo materno infantile e di completare i lavori del terzo lotto

ospedale del ponte

Potenziare l’ospedale Del Ponte di Varese. La richiesta è stata inserita in un ordine del  Giorno al Bilancio di previsione 2017-2019 dal presidente Raffaele Cattaneo e firmata anche da Luca Marsico, Emanuele Monti, Luca Ferrazzi, Alessandro Alfieri e Claudio Pedrazzini. Si tratta di una richiesta, approvata in tarda serata dall’assemblea lombarda, per impegnare la Giunta Maroni a finanziare adeguatamente lo sviluppo del polo materno infantile considerando anche l’opportunità di proseguire con il terzo lotto di lavori a completamento del progetto iniziale. Soddisfatto il presidente Cattaneo: « L’ospedale della donna e del bambino è una risorsa per il territorio che deve essere valorizzata e potenziata nel modo più adeguato. La Lombardia offre servizi di qualità e la sanità è da sempre un modello guida anche per le altre Regioni. A Varese abbiamo un polo di eccellenza che, grazie alla collaborazione tra Consiglio e Giunta regionale, va valorizzato attraverso una sempre più puntuale organizzazione dei servizi offerti».

Di seguito l’ordine del giorno approvato dal Consiglio

«Il Consiglio regionale Premesso che:

l’Ospedale Filippo Del Ponte è connotato quale ospedale specializzato nell’assistenza ostetrico-ginecologica e nella cura delle patologie dell’età pediatrica, più sinteticamente definito come “Ospedale della donna e del bambino”, distinto dall’Ospedale di Circolo di Varese definito come “Ospedale dell’adulto e dell’anziano”;

l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari (AGENAS), unitamente al Ministero della Salute, ha recentemente pubblicato il Programma Nazionale Esiti (PNE) per il 2016 dove viene valutata l’efficienza ed efficacia del sistema ospedaliero italiano giudicato sulla base di 150 indicatori di processi assistenziali ed esiti nelle principali aree cliniche;

sulla base di tali indicatori che costituiscono il PNE l’Ospedale Filippo Del Ponte risulta essere tra i migliori punti nascita d’Italia, con i seguenti primati: o miglior ospedale tra le 41 maternità italiane con più di 2.000 parti/anno per il numero basso di parti con taglio cesareo primario, o ospedale con la percentuale maggiore di donne che partoriscono spontaneamente, o elevata percentuale di parti spontanei successivi a un pregresso taglio cesareo (28% a fronte dell’8% nazionale), o bassa percentuale di parti gemellari con taglio cesareo;

i dati di eccellenza indicati sono ottenuti grazie anche ad un modello organizzativo che prevede la presenza h24 di un’equipe multidisciplinare presso l’Ospedale la quale permette di attivare immediatamente le sale operatorie per la gestione delle urgenze ostetriche e perinatali;

Regione Lombardia, mediante la DGR VIII/2472 dell’11 maggio 2006 nell’ambito degli aggiornamenti del programma di completamento del Piano Pluriennale degli Investimenti in Sanità ha previsto e finanziato i lavori relativi al 1° lotto dell’Ospedale Filippo Del Ponte dell’AO “Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi” di varese – ora ASSET Sette Laghi – per un importo di € 5.236.483;

Mediante DGR VIII/8726 del 22 dicembre 2008 Regione Lombardia ha finanziato un 2° lotto di lavori presso l’Ospedale Del Ponte, consistenti nella realizzazione ex-novo di un Padiglione, nel collegamento della struttura esistente con quella nuova sui diversi piani e in un nuovo percorso d’ingresso protetto e dotato di opportuna copertura, per un importo di € 18.439.480;

Regione Lombardia, con adeguati provvedimenti, ha autorizzato l’AO “Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi” di varese ad acquistare gli arredi e le attrezzature per le nuove strutture dell’Ospedale Del Ponte per un importo di € 9.453.048;

Considerato che:

la costruzione delle nuove strutture ha incrementato la superficie dell’Ospedale Del Ponte di una percentuale significativa pari al 70% – da mq 14.000 a mq 22.000;

in data 22 novembre 2016 l’ASST Sette Laghi ha deliberato la conclusione del piano delle acquisizioni per un importo totale di € 7.132.027,64;

l’ASST ha chiesto di poter utilizzare i risparmi della gara espletata per acquisire ulteriori materiali utili al completamento dell’allestimento del nuovo padiglione dell’Ospedale Del Ponte;Considerato inoltre che:

i nuovi spazi disponibili determineranno l’incremento di 72 posti letto dell’Ospedale Filippo Del Ponte – pari ad un aumento del 55% – unitamente a 10 nuovi posti tecnici di BIC, MAC e OBI – pari ad un aumento del 24% – per lo sviluppo prioritario dei seguenti obiettivi: o incremento di 11 posti letto presso l’UO di Pediatria; o attivazione della degenza ordinaria di Neuropsichiatria infantile con 11 posti letto ordinari e 2 in day Hospital; o potenziamento strutturale della Terapia intensiva neonatale con 5 nuove culle; o potenziamento della Neonatologia con 5 nuove culle;

due nuove sale operatorie con una dotazione strumentale d’avanguardia e collegamenti verticali con i servizi di diagnostica per immagini;

Rilevato che:

la DGR X/4702 del 29 dicembre 2015 indica l’Ospedale Del Ponte come Istituto individuato a livello nazionale per l’erogazione di prestazioni rendicontate con DRG “di alta specialità”;

l’incrementata disponibilità di posti letto presso l’Ospedale Del Ponte avrebbe ripercussioni significative anche per l’Ospedale di Circolo di Varese, contribuendo ad un decongestionamento di questa struttura permettendo così il ritorno sul territorio provinciale di pazienti pediatrici ed adulti che oggi trovano risposte sanitarie in strutture fuori provincia;

l’ASST Sette Laghi intende sviluppare la Rete Integrata Materno Infantile (RIMI) attraverso l’istituzione di un Dipartimento funzionale con componenti ospedaliere e territoriali integrate, per attuare, nell’ambito dell’ASST, la presa in carico delle donne, delle madri, dei bambini e dei neonati attraverso modelli organizzativi adeguati per dare piena garanzia di accesso e continuità nei percorsi sanitari, sociosanitari e sociali;

l’attivazione dei posti letto nel nuovo Padiglione determinano nuovi fabbisogni di risorse economiche quantificabili complessivamente in circa € 18 milioni, considerando sia i costi del personale che i costi di funzionamento;

potenzialmente, con il riconoscimento di quanto finora descritto, è possibile incrementare i ricoveri di circa 7.600 unità oltre a circa 1.500 nuove prestazioni di Medicina Ambientale Clinica, valutando l’incremento di ricavi corrispondenti per circa € 17 milioni;

tutto ciò premesso e considerato

il Consiglio Regionale della Lombardia impegna la Giunta regionale

a finanziare opportunamente i fabbisogni sinteticamente indicati in precedenza per poter confermare e incrementare la connotazione dell’Ospedale Filippo Del Ponte come ospedale specializzato nell’assistenza ostetrico-ginecologica e nella cura delle patologie dell’età pediatrica;

a valutare, in accordo con l’ASST Sette Laghi, l’opportunità di sviluppare celermente il 3° lotto di lavori di ristrutturazione ed ampliamento della struttura ospedaliera per favorire una migliore organizzazione dei servizi».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Dicembre 2016
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