Monza Rally Show, tanti varesini pronti a sfidare i big

I puristi non lo amano, ma la gente, gli sponsor e tanti piloti lo prendono regolarmente d’assalto: il Monza Rally Show che si disputa tra venerdì 2 e domenica 4 dicembre è un evento che richiama al Circuito Nazionale decine di migliaia di persone e l’attenzione di tutto il mondo motoristico vista la partecipazione di tanti grandi nomi in un ambito spettacolare, senza l’assillo per i risultati (pure importanti) che si vive nelle gare ufficiali.

I BIG – Su tutti svetta la presenza di Valentino Rossi (Ford Fiesta), dovuta allo sponsor (Monster), vero e proprio catalizzatore di attenzioni anche per la sua sfida ai grandi nomi delle quattro ruote. Quest’anni ci sono il rallysta spagnolo Dani Sordo (Hyundai I20), i re del motocross Tony Cairoli (Citroen Ds3) e vari specialisti italiani del rally come Longhi, Perico, Bosca, Uzzeni o Fontana. Paurosa la partecipazione a livello di vetture: ben 22 WRC (il top mondiale) e una 40ina di R5.

TANTO VARESOTTO – I rappresentanti della nostra provincia sono numerosi in questa edizione del Monza: al via ci sono tanti nomi noti del motorismo varesotto anche se mancano i due giovani “da mondiale”, Crugnola e De Tommaso. Vediamo chi c’è nelle singole classi.

WRC – Nella classe regina troviamo il quattro volte “re” del “Laghi”, Beppe Freguglia, che partecipa con Marco Vozzo a bordo della Ford Fiesta con il numero 15. Tra i suoi avversari c’è anche il quotato co-pilota luinese Roberto Mometti, impegnato a fianco di Luigi Fontana su Hyunday I20.
R5 – Tra le tantissime vetture di questo tipo troviamo diversi portacolori varesotti. Si comincia con il veterano Jack Ogliari (Ford Fiesta #28) con Marco Verdelli per poi proseguire con il terzetto formato da Luca Potente (Citroen Ds3 #41 con Simone Pannunzio), Riccardo Pederzani (Hyunday I20 #42 con Mirko Reto) e Dario Messori (Ford Fiesta #43 con Christian Lavazza). Attenzione anche Fulvione Solari che naviga la Fiesta numero 51 del valtellinese Marco Gianesini.

Jack Ogliari, prima volta a Monza nel 1985

S20 / R3C – L’impatto del “Monza” si misura anche dal fatto che categorie come la S2000 sono considerate “minori” visto il parco auto iscritto. Qui proverà a farsi notare un altro veterano, Barsa Re, che gareggia con la moglie Monica Luca su Peugeot 207 (#91). E in autodromo cerca di ripetersi anche Alessandro Marchetti (Renault Clio #115, con Giulio Turatti) che nel 2015 fu terzo in R3C e poi vinse clamorosamente il Masters’ Show battendo il comasco Kevin Gilardoni, uomo da battere nella classe anche quest’anno.

LA GARA – Dieci prove speciali suddivise in tre giorni, disegnate sui tracciati dell’autodromo che – bene ricordarlo – non è formato solo dalla pista su cui si corre in Formula1 ma anche da altri tratti come il celebre anello per l’alta velocità. Si comincia venerdì 2 (pomeriggio) e si termina domenica mattina. Poi, dalle 14,15 di domenica pomeriggio, spazio al Masters’ Show, gara a inseguimento ed eliminazione diretta suddivisa per classi: si corre sul rettilineo principale, in modo da dare un ultimo, grande, tocco di spettacolo alle migliaia di spettatori presenti.