Il m.a.x. museo dedica una grande mostra a J. J. Winckelmann
Esposte oltre duecento splendide grafiche contenute contenute nell'opera incompiuta “Monumenti antichi inediti”
La storia dell’arte probabilmente non sarebbe stata la stessa se Johann Joachim Winckelmann con i suoi studi e le sue ricerche non avesse dato un contributo fondamentale.
Considerato uno fra i massimi teorici ed esponenti del Neoclassicismo, Winckelmann sostenne un’arte basata sul senso dell’armonia, su una «nobile semplicità e quieta grandezza»: i suoi ideali ebbero vastissima eco nella cultura del tempo, soprattutto nelle arti figurative, influenzando artisti del calibro di Canova, Mengs, David.
Una importante esposizione al m.a.x. museo di Chiasso (Svizzera) da domenica 5 febbraio a domenica 7 maggio 2017 ricorda i trecento anni dalla nascita dello studioso con una selezione di opere dedicata ai “Monumenti antichi inediti”: un lavoro fondamentale dell’autore (il penultima che scrive e l’unico in lingua italiana), ma poco noto e poco studiato finora, perché considerata incompiuta.
È essenziale, però, per la sua influenza sul mondo del Neoclassicismo e ben oltre: l’autore, infatti, per la prima volta in maniera così rilevante accompagna le descrizioni dei “Monumenti” con le grafiche degli stessi in una visione assolutamente innovativa per l’epoca.
Si tratta di ben 208 splendide tavole incise, tutte siglate, affidate ad artisti che Winckelmann sceglie e paga di tasca propria, convinto della bontà culturale dell’operazione, senz’altro titanica a quei tempi.
I “Monumenti antichi inediti” (1767) descritti da Winckelmann e raffigurati nelle 208 grafiche sono “oggetti dell’antico”, ovvero sculture, bassorilievi, gemme, candelabri, scarabei, busti, vasi, mosaici, suppellettili e edifici che catturano l’attenzione di Winckelmann durante i suoi meticolosi studi delle antichità che ha occasione di ammirare nelle collezioni del suo entourage – prima fra tutte, quella del Cardinale Alessandro Albani di cui è bibliotecario e stretto collaboratore dal 1758 e cui dedica i “Monumenti” –, ma anche nel corso di numerosi viaggi (rari a quei tempi) che intraprende a Roma e dintorni, Firenze, Napoli, Portici, Pompei (quasi sconosciuta all’epoca), Ercolano, Paestum e Caserta.
Si tratta quindi di una pubblicazione che non solo riunisce opere d’arte e oggetti che costituiscono veri e propri capolavori di bellezza, ma che presenta anche un metodo di studio e una visione fortemente innovativa del comunicare l’arte, abbinando al testo l’immagine di riferimento e potenziandone il messaggio; un’opera, quindi, che pone tra i suoi obiettivi fondamentali la ricerca del “bello ideale” in arte e la descrizione delle antiche opere attraverso l’iconografia, considerata soprattutto come la rappresentazione dei miti greci narrati dai maggiori poeti classici.
L’esposizione è promossa in collaborazione con il MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MIBACT-Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), dove sarà presentata dal 24 giugno al 25 settembre 2017 nel prestigioso “Salone della Meridiana”, e in cui le grafiche verranno accompagnate da numerosi reperti archeologici, confermando la specificità e la singolarità dell’iniziativa, nel quadro della linea strategica e delle relazioni “Il MANN nel mondo”. La mostra è inserita nella prestigiosa Winckelmann – Gesellschaft di Stendal, città natale dell’autore nel calendario del Giubileo 2017 per il terzo centenario della nascita. I materiali in prestito – alcuni esposti per la prima volta – provengono da Svizzera, Germania, Italia e Francia.
J.J. WINCKELMANN (1717–1768)
I “MONUMENTI ANTICHI INEDITI”
STORIA DI UN’OPERA ILLUSTRATA
m.a.x. museo (Via Dante Alighieri 6), Chiasso (Svizzera)
5 febbraio – 7 maggio 2017
Orari martedì–domenica, ore 10.00–12.00, 14.00–18.00, lunedì chiuso
Aperture speciali
domenica 19 marzo 2017 (San Giuseppe)
domenica 16 aprile 2017 (Pasqua)
lunedì 17 aprile 2017 (Pasquetta)
Chiuso
tutti i lunedì (tranne il 17 aprile)
venerdì 14 aprile 2017 (Venerdì Santo)
sabato 15 aprile 2017 (Sabato Santo)
lunedì 1° maggio 2017 (Festa del lavoro)
Ingresso
intero: CHF/Euro 10.-
ridotto (AVS, AI, studenti, TCS, TCI, FAI SWISS, FAI, convenzionati): CHF/Euro 7.-
scolaresche e gruppi di minimo 15 persone: CHF/Euro 5.-
metà prezzo: Chiasso Card
gratuito: bambini fino a 7 anni, giornalisti, Passaporto Musei svizzeri, ICOM, Visarte, Aiap, associazione amici del m.a.x. museo
entrata gratuita: ogni prima domenica del mese
Informazioni
t +41 91 695 08 88
info@maxmuseo.ch
www.centroculturalechiasso.ch
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