La UYBA ci prova, ma Bosetti la respinge

Busto perde 3-1 a Cremona contro la Pomì guidata dalla giocatrice di Albizzate. Mencarelli parzialmente soddisfatto: "Nulla da rimproverare, continuiamo su questa strada"

giulia pisani uyba pallavolo

Trasferta amara per la Unet Yamamay che al PalaRadi di Cremona esce sconfitta per 3-1 (25-23, 25-16, 16-25, 25-17) contro le padrone di casa della Pomì Casalmaggiore, non riuscendo a ripetere la bella prestazione espressa domenica contro la Foppapedretti Bergamo. (foto Volleybusto / D. Mora)

A differenza dei recenti rovesci con Montichiari e Club Italia, quella contro la Pomì è stata però una sconfitta “accettabile”, sia nel punteggio sia nel modo in cui è arrivata. A Cremona tra l’altro è rientrata in campo, anche se solo per pochi minuti, Anthi Vasilantonaki, che presto potrà quindi tornare a dare il suo pieno contributo al tentativo di scalare qualche posizione in classifica.
In campo per le bustocche si fa vedere la solita Diouf, che segna 24 punti, seguita da Martinez (17 punti); bene anche capitan Pisani che mette a segno 4 muri punto sui 9 totali di squadra. Dall’altra parte della rete, mattatrice della serata è l’albizzatese Lucia Bosetti con 21 punti all’attivo, seguita da una brillante Tirozzi (per lei 18 punti, 5 ace) e Fabris (15); da sottolineare la prova nel quarto set di una scatenata Gibbemeyer. Grazie a queste prestazioni Casalmaggiore torna quindi a vincere dopo due ko consecutivi, mentre la UYBA, pur mostrando miglioramento dal punto di vista dell’approccio alla partita e del gioco, non riesce a prendere in mano la partita.

A fine partita coach Mencarelli, seppur rammaricato per il risultato, è comunque soddisfatto delle sue ragazze: “Qualche dispiacere per come è andato il primo set, e anche per tanti altri dettagli che potevamo gestire meglio. Di fatto però l’andamento della partita è stato determinato dagli errori dei nostri avversari, che nel primo e terzo set sono stati 9 e 7. Queste squadre sono molto forti anche mentalmente, ma è chiaro che se sbagliano tanto corrono qualche rischio e noi possiamo, anche grazie alle nostre qualità, riuscire a giocare punto a punto. Nel primo set abbiamo messo in campo una pallavolo bellissima, ma nel finale è mancato qualche dettaglio. Non ho nulla da rimproverare alla squadra. Purtroppo all’inizio del quarto set abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo, ma poi abbiamo tenuto il punto a punto dimostrando di non voler mollare. Dobbiamo continuare a lavorare sui nostri obiettivi e giocare con determinazione ancora maggiore”. Da giovedì dunque le biancorosse dovranno concentrarsi sull’importante e difficile partita casalinga di domenica contro la Savino del Bene Scandicci, fresca di vittoria contro il Club Italia Crai.

LA PARTITA

Mencarelli schiera in campo Signorile in regia, Diouf opposto, Pisani e Berti al centro, Martinez e Fiorin in attacco, Witkowska libero.
Parte bene la UYBA che nel primo set si porta subito avanti per 1-4 grazie alle bordate di Diouf ma Fabris riporta sotto la squadra (4-5). Bosetti e Tirozzi provano a suonare la carica ma una Martinez particolarmente ispirata mantiene il vanraggio (12-14). Sul 15-17 coach Caprara interrompe il gioco per dare istruzioni alle sue e al rientro in campo si procede con equilibrio fino a che Fabris e Bosetti non costringono anche Mencarelli al time out (18-19) ma la Pomì è ormai a tutto gas: a chiudere il set è Gibbemeyer (25-23).
Nel secondo parziale la Pomì scappa sul 3-0 con una doppietta di Bosetti e sul 6-1 Mencarelli ferma il gioco. I numerosi errori biancorossi regalano alle padrone di casa il +4 (13-9) e Mencarelli decide di schierare Vasilantonaki, mentre dall’altra parte della rete Stevanovic e Tirozzi salgono in cattedra: la greca non può (ancora) fare miracoli così le ragazze di coach Caprara chiudono il gioco sul 25-16.

Dopo il cambio di campo si ricomincia a giocare con una scatenata Pisani che – con una serie di muri e alcuni attacchi – porta la squadra sul +3 (4-7). La Pomì pasticcia (4-8), la panchina casalasca ferma il gioco e al rientro la UYBA allunga ancora (5-12). Pisani e compagne hanno in mano le redini del set, che chiudono sul 16-25 e riaprendo così la partita.
Il quarto set si apre con il vantaggio delle padrone di casa per 4-0, ad opera di una indiavolata Fabris (per lei 2 punti in attacco e 2 ace). Stevanovic e Tirozzi allungano ancora (7-1), mentre nella metà campo biancorossa, Fiorin, Martinez e Diouf provano a risollevare il gioco (7-4). Alcune indecisioni biancorosse spingono Mencarelli al time out (14-7) e al rientro in campo, Spirito entra in difesa al posto di Witkowska. Il set sembra ormai nelle mani delle ragazze della Pomì, anche se Martinez non si arrende e ci prova. (19-15). Nel finale, l’americana Gibbemeyer dà vita al suo personalissimo show e la Pomì chiude in fretta la pratica (25-17).

IL TABELLINO

Pomì Casalmaggiore – Unet Yamamay Busto Arsizio 3-1 (25-23, 25-16, 16-25, 25-17)

Casalmaggiore: Bacchi ne, Garcia ne, Lloyd 5, Peric ne, Sirressi (L), Turlea 1, Gibbemeyer 8, Bosetti 21, Gibertini ne, Guerra, Fabris 15, Stevanovic 6, Tirozzi 18. All.
Busto Arsizio: Stufi ne, Signorile, Cialfi ne, Spirito (L), Fiorin 6, Witkowska (L), Badini ne, Martinez 17, Diouf 24, Moneta, Berti 4, Negretti ne, Pisani 8, Vasilantonaki 1. All. Mencarelli.
Arbitri: Bellini e Rolla
Note. Casalmaggiore: errori in battuta 5, ace 9, muri 9. Busto Arsizio: battute sbagliate 9, ace 1, muri 10. Durata set. 32’ 23’ 24’ 25’. Spettatori: 2000 circa

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Pubblicato il 16 Febbraio 2017
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