Le opere di Ciaurro entrano nella collezione permanente della Galleria d’Arte Moderna

La cifra stilistica di Arcangelo Ciaurro è caratterizzata da dipinti dai colori inconfondibili che si intersecano e fondono sulla superficie del quadro. Il suo soggetto prediletto sono gli alberi che «costituiscono la maggior bellezza di tutti i paesaggi» come scriveva Charles Darwin.

Gli alberi di Ciaurro evocano un preciso significato per la loro forma simbolica che stabilisce un solido legame con la terra e un’aspirazione spirituale data dai rami che puntano verso il cielo.

La Galleria Punto sull’Arte di Varese fin dalla sua inaugurazione ha sostenuto la ricerca dell’artista, pugliese di nascita ma varesino d’adozione, conosciuto ormai a livello nazionale grazie alla sua personale ricerca legata al mondo vegetale ed arboreo.

Recentemente la Galleria d’Arte Moderna di Verona ha acquisito un ciclo di 7 dipinti dal titolo “Tu puoi” delle dimensioni totali di 12,25 metri, già stata presentata presso le sale del Museo di Storia Naturale di Verona in quanto scelta ed inserita tra i lavori di punta nell’ambito di “Nutrimentum. L’arte alimenta l’uomo”, prestigiosa rassegna tenutasi nel 2015, patrocinata da Expo 2015 e realizzata con il sostegno della Galleria Punto sull’Arte.

Il progetto, ideato da Studio Chiesa e curato da Elisabetta Pozzetti, ha proposto nelle prestigiose sedi museali veronesi – Museo di Storia Naturale, Museo di Castelvecchio e Galleria d’Arte Moderna Achille Forti – l’interazione di Arte e Scienza, con artisti e istituzioni accademiche unite per raccontare il futuro del pianeta. Il progetto si fondava sulla contaminazione dei saperi e la multidisciplinarietà e coinvolgeva 6 Artisti e 11 Scienziati. Il tema oggetto della sinergia intellettuale era “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”.

L’opera composta da 7 pannelli di Arcangelo Ciaurro entra ora a far parte della collezione permanente della Galleria d’Arte Moderna, istituzione che ha tra i suoi scopi quello di divulgare la conoscenza dell’arte moderna e contemporanea, utilizzando, tra i vari strumenti, anche quello dell’incremento delle collezioni con opere selezionate, mirate a dare la massima conoscenza delle più recenti tendenze dell’attività artistica.