“L’ospedale di Saronno è un patrimonio di eccellenze e professionalità”

Come prima tappa del tour negli ospedali varesini il segretario regionale del Pd, Alessandro Alfieri, ha scelto la struttura al centro dei brutti fatti di cronaca delle scorse settimane

Alessandro Alfieri

«Abbiamo avuto un incontro molto utile col direttore generale Brazzoli e con il direttore di Presidio Rossitto. L’argomento è stato soprattutto il rapporto con il territorio alla luce della riforma sanitaria, oltre i recenti fatti di cronaca». Così il segretario generale del Partito Democratico Alessandro Alfieri ha presentato la prima visita in un ospedale della Provincia di Varese dopo l’attuazione della riforma. Il “tour sanitario” è partito proprio oggi, venerdì 3 febbraio, dall’ospedale di Saronno, da qualche settimana al centro della cronaca per via dei tragitti fatti degli “amanti assassini”.

All’incontro con i vertici dell’ospedale erano presenti anche il capogruppo provinciale del Pd, Paolo Bertocchi, il sindaco di Caronno Pertusella, Marco Giudici, e l’ex assessore saronnese Valeria Vallioni. «Abbiamo voluto fare questa prima tappa a Saronno – ha spiegato Alfieri – perché abbiamo voluto dimostrare vicinanza agli operatori, medici e infermieri, rispetto a quello che è successo e all’allarmismo che si è creato dopo i tragici fatti di cronaca. Qui c’è un patrimonio di eccellenze, di professionalità, a cui è giusto dimostrare vicinanza per il lavoro che svolgono ogni giorno. Si sta uscendo da questo clima di incertezza ed emergenza, la magistratura punirà chi ha sbagliato ma allo stesso tempo si deve premiare chi ogni giorno lavora con passione e professionalità».

Alfieri ha poi spiegato che l’ospedale di Saronno sta portando avanti il suo percorso di integrazione con il territorio: «Ci sono ancora alcune difficoltà, si devono portare fuori risorse che devono andare a rafforzare servizi per il territorio. Siamo andati a vedere alcuni progetti che devono essere portati avanti, come la riabilitazione che deve tornare funzionale e autonoma. Su questo il direttore ha dato molte rassicurazioni. Vi anche il tema dell’aumento delle sale operatorie e si sta lavorando in questo senso, come gruppo politico sosterremo questo investimento nell’accordo quadro».

«Speriamo negli investimenti necessari perché il presidio possa rimanere nel Saronnese – ha proseguito il sindaco di Caronno Pertusella -. L’altra questione riguarda il passaggio alla base della riforma sanitaria dei servizi ospedalieri a quelli territoriali. Quello che i comuni vogliono è che i servizi socio sanitari siano puntuali sul territorio che vadano nella logica del risparmio. Su questo abbiamo voluto essere rassicurati».

Sulla stessa linea anche con il consigliere provinciale Bertocchi: «Uno degli aspetti dell’incontro era il coinvolgimento degli amministratori locali anche nella programmazione degli investimenti per i presidi ospeadalieri. I locali non devono solo intervenire quando ci sono i problemi; per questo siamo qui in rappresentanza di tutti come Provincia, perché il ruolo degli amministratori locali sia fondamentale nella programmazione».

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

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Pubblicato il 03 Febbraio 2017
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