Sicurezza, Maroni: «Ai sindaci ancora troppi pochi poteri»

Per il numero uno di Palazzo Lombardia ancora troppo deboli anche gli interventi in materia di immigrazione clandestina

Roberto Maroni il centro commerciale arese

«Va bene dare piu’ potere ai sindaci, pero’ quelli concessi sono ancora troppo pochi. Io, da ministro dell’Interno, avevo dato poteri veri, ai primi cittadini, con la possibilità di emettere ordinanze anche in situazioni non contingibili e urgenti. In questo caso, non si è avuto il coraggio di andare fino in fondo”.
Cosi’ il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha
commentato a margine del ‘112 day’, il nuovo decreto del governo in materia di sicurezza.

BENE CIE, MA NON BASTA – Per il numero uno di Palazzo Lombardia,
sono deboli anche gli interventi in materia di immigrazione clandestina. “Sui CIE – ha osservato il governatore – sono d’accordo, ma un CIE da 100 posti, in una regione come la Lombardia, dove ci sono 22.000 immigrati clandestini, mi pare serva a poco, se non ci sono altre misure. E la prima di queste, sono i respingimenti e fare i campi profughi in Libia, per evitare che partano”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 11 Febbraio 2017
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