#vivalavita, i nuovi nati di Luvinate salutati sui cartelloni luminosi

Per aderire basterà che i genitori diano il consenso al momento della registrazione in Comune del nuovo nato o della nuova nata

luvinate

Una bella novità “tecnologica” arriva da Luvinate.

I nuovi nati nel piccolo paese amministrato da Alessandro Boriani saranno infatti salutati da un annuncio sui cartelloni luminosi del paese. Il progetto si chiama #vivalavita ed è partito questa mattina, mercoledì 8 febbraio, con il benvenuto al piccolo Michele e gli auguri a mamma e papà.

Per aderire basterà che i genitori diano il consenso al momento della registrazione in Comune del nuovo nato o della nuova nata: «È un modo per coinvolgere la comunità, che così condividerà la gioia dell’arrivo di un piccolo nato», spiega Boriani. Non appena diffusa la notizia sulla pagina Facebook del Comune, è già arrivata la prima candidatura: per chi volesse, si possono contattare gli uffici comunali o mandare una mail con la necessaria autorizzazione a protocollo@comune.luvinate.va.it. Lo scorso anno sono stati una decina i nuovi arrivati a Luvinate: da oggi il Comune ha un modo in più per accoglierli.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 08 Febbraio 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.