Design, Milano traina la crescita del business italiano
1,5 miliardi in più in un anno, da Milano un miliardo in più. La città del Salone del Mobile vale 13 miliardi su 106, il 12%
Migliorano gli affari per il design italiano, un miliardo e mezzo in più in un anno, +1,4%. Secondo i dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano, è la città del Salone del Mobile a trainare la crescita, con quasi un miliardo in più in un anno.
Oggi gli affari di settore valgono 13 miliardi rispetto ai 12 dello scorso anno, su un totale italiano di 106, il 12%. La densità del design è maggiore a Milano che in Italia col 3,1% di tutte le imprese del territorio rispetto al 2,8% nazionale ed è una densità in progressiva crescita, rispetto al 3% di un anno fa. Milano con 9 mila imprese, stabili in un anno (+0,4%), pesa sulle 29 mila lombarde e le 168 mila italiane. Gli addetti sono 51 mila (+1,8%) su 170 mila in Lombardia rispetto ai 789 mila in Italia. Tra le prime in Italia per business: Vicenza con 8 miliardi, +1,2%, Treviso con 6,5 (+11%), Firenze e Modena con 5. Addetti in crescita a Milano (51 mila +1,8%), a Firenze (44 mila, +2%), a Prato (35 mila + 9%), a Napoli (23mila, + 8%), stabili a Vicenza (36 mila). Tra i settori principali del design italiano, prevalgono le confezioni di abbigliamento (46 mila), l’industria del legno (34 mila), le attività di design specializzate (18 mila), le industrie tessili (16 mila).
A crescere è proprio il design (+2% in un anno) e la creatività degli studi di architettura (+22%). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro imprese e AIDA: i ricavi delle vendite, depositati nel 2016 sono relativi all’anno precedente.
Design in Lombardia. La Lombardia pesa circa un quinto, il 17%, sulle imprese nazionali di design, con 29 mila su 168 mila. Dopo Milano con 9 mila ci sono Bergamo, Brescia, Varese, Monza e Como, tutte con circa 3 mila imprese, Mantova con 2 mila. Per quanto riguarda gli addetti, sono 170 mila in Lombardia sui 789 mila in Italia e si concentrano a Milano (51 mila). Ma anche a Como, che con 20 mila supera Bergamo (19 mila), Monza, Brescia e Varese e Mantova con 16 mila. Tra i settori principali del design lombardo, prevalgono le confezioni di abbigliamento (8 mila), l’industria del legno (5 mila), le attività di design specializzate (4 mila), le industrie tessili (4 mila). Tra le prime lombarde per fatturato in Italia, dopo Milano con 13 miliardi all’anno, Como e Bergamo con circa 3 miliardi, Varese, Monza, Mantova e Brescia con circa 2 miliardi. Imprese e addetti sono costanti in un anno. Cresce Milano per imprese (+0,4%) e sono stabili Bergamo e Monza. Crescono gli addetti a Monza (+3%), Milano (+1,8%), a Lecco (+1,3%), a Bergamo (+1,1%), a Cremona (+0,6%).
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