Ruggito Openjobmetis: ad Avellino è festa biancorossa
La squadra di Caja passa sul campo della seconda in classifica e si rilancia in ottica salvezza. Maynor e Anosike guidano i compagni: 75-82
Sorpresa fa rima con impresa: la Openjobmetis che non t’aspetti (anche se ci speri) conquista uno scalpo importante e due punti pesanti in ottica salvezza, andando a espugnare (75-82) il campo di Avellino, sino a oggi seconda forza del campionato.
Un successo fatto di caparbietà, cuore, testa ma anche di… pallacanestro: Caja aveva richiesto questi ingredienti ai suoi, alla vigilia, sottolineando come non basti far le cose per bene quando poi si segna con il contagocce. E i biancorossi hanno risposto come meglio non potevano alla sollecitazione: 82 punti segnati in trasferta, in una partita in cui Varese ha accettato nella prima metà i ritmi alti imposti dagli avversari e poi – a differenza di tanti precedenti – non solo non sono calati ma anzi hanno dato ripetuti colpi di grazia alla Sidigas. Che starà pur attraversando un momento difficile ma che ha a disposizione una serie di giocatori di primissimo piano, in grado di far cambiare direzione a ogni partita.
Invece, al PalaDelMauro, gli uomini chiave sono stati quasi tutti in maglia biancorossa, con il tanto vituperato “asse play-pivot” della Openjobmetis che si è preso una rivincita sui propri detrattori. Maynor ispirato e Anosike concreto: su di loro Varese ha costruito un raid in cui il playmaker ha dispensato basket di alto profilo (16 punti ma soprattutto 9 assist a fronte di una sola persa), il lungo ha ingaggiato una gran battaglia contro il colosso Fesenko, perdendo di misura a rimbalzo (7-10) ma garantendo un apporto in attacco continuo e martellante, 19 punti con 8/10 al tiro.
Su questa scia si sono inseriti gli altri, a partire da un Ferrero commovente, anima del break che dopo l’intervallo ha ribaltato l’inerzia della gara, per continuare con Pelle e proseguire con gli altri: Eyenga, a intermittenza, torna a casa con sei palle rubate, Kangur con una messe di rimbalzi, Cavaliero con la tripla che ha spezzato l’ultima resistenza irpina. E non dimentichiamoci di Attilio Caja, capace di alternare a più riprese zona e uomo, cosa che forse ha irretito i tiratori di casa che alla lunga sono andati a sbattere.
Per la prima volta in questo campionato, quindi, la Openjobmetis ha aperto una striscia vincente: prima Pistoia in casa, poi Avellino on the road. In attesa di affrontare, tra sette giorni, la Consultinvest Pesaro in quella che sarà una gara pesantissima in ottica salvezza: i marchigiani hanno perso a Venezia, Cremona è caduta a Brindisi, Varese avrà un’occasione ghiotta per respirare a pieni polmoni.
COLPO D’OCCHIO
Buon pubblico, senza pienone, al PalaDelMauro dove i tifosi di casa chiedono una vittoria agli uomini di Sacripanti, che arrivano da una sconfitta in ognuna della competizioni giocate di recente, campionato, Champions e Coppa Italia. In tribuna anche un gruppetto di ultras biancorossi, speranzosi nella replica di quanto già visto a Caserta qualche settimana fa.
PALLA A DUE
Caja mette in campo il quintetto ormai classico, con Ferrero ala forte titolare e con Maynor e Johnson guardie partenti. Un’assenza per parte: Varese al solito rinuncia a Campani, Sacripanti deve fare a meno di Cusin e piazza il gigante Fesenko sotto canestro, contro l’ex avellinese Anosike.
LA PARTITA
David Logan apre la contesa dando ad Avellino il primo vantaggio e causando, nel contempo, la reazione biancorossa. Anosike e Maynor alzano i ritmi e rilanciano Varese, avanti anche 7-14, pure con una difesa a zona che impasta la manovra irpina. I padroni di casa però tornano all’assalto e riprendo il comando nel finale di quarto, 28-24.
La Openjobmetis però, stavolta, non ha paura di viaggiare su ritmi alti: i primi guizzi di Johnson, qualche raid di Eyenga, due schiacciate di Pelle (imbeccato alla perfezione da Maynor) tengono i biancorossi in scia. Negli ultimi minuti di secondo quarto però, Varese va per un attimo in confusione con Bulleri, sbaglia anche un paio di canestri di troppo; Avellino non ha pietà e proprio alla sirena raggiunge il massimo vantaggio, 49-40.
Il rientro sul parquet degli uomini di Caja, però, è da lustrarsi gli occhi: la difesa è perfetta, Ferrero dà la scossa ma pure Eyenga è tentacolare, e a rimbalzo Varese non lascia cadere un pallone. In un amen i biancorossi chiudono il buco e poi, dopo la tripla isolata di Leunen, sorpassano una Sidigas sorpresa da tanta efficacia. Il parziale cresce sino a un incredibile 3-19 targato Varese; a quel punto Green e Randolph trovano di nuovo la via del canestro ma Johnson ed Eyenga replicano e garantiscono il vantaggio alla mezz’ora (60-63).
IL FINALE
La Openjobmetis a questo punto, però, consolida il vantaggio e non si lascia più acchiappare. Poco per volta Varese riprende quota, approfitta del calo delle percentuali irpine e trova di volta in volta qualche uomo a cui affidarsi. Prima tocca a Johnson, poi ad Anosike con un canestro magistrale contro Fesenko, poi anche Maynor piazza una tripla pazzesca dopo aver sfiorato la palla persa. Avellino è solo Randolph che segna a ripetizione ma dopo i cesti biancorossi. Quando anche Cavaliero colpisce da lontano, in uno dei suoi tiri classici (uscita a semicerchio dal blocco, arresto e tiro in leggero avanzamento), per Avellino non c’è più niente da fare, e neppure una rimessa sprecata a 40” dalla fine può intaccare una vittoria davvero splendida.
SIDIGAS AVELLINO – OPENJOBMETIS VARESE 75-82 (28-24, 49-40; 60-63)
AVELLINO: Ragland 12 (2-4, 2-5), Logan 10 (2-4, 2-6), Thomas 5 (2-5, 0-2), Leunen 6 (0-1, 2-5), Fesenko 13 (4-10); Zerini 5 (0-1, 1-2), Green 4 (2-2, 0-2), Severini, Randolph 20 (4-5, 4-7). Ne: M. Esposito, L. Esposito, Parlato. All. Sacripanti.
VARESE: Maynor 16 (5-8, 2-6), Johnson 13 (4-8, 1-5), Eyenga 13 (5-12, 1-2), Ferrero 8 (2-3, 0-1), Anosike 19 (8-10); Pelle 9 (4-6), Bulleri 1, Cavaliero 3 (1-1 da 3), Kangur. Ne: Avramovic, De Vita, Canavesi. All. Caja.
ARBITRI: Lo Guzzo, Sardella, Colucci.
NOTE. Da 2: A 16-32, V 28-47. Da 3: A 11-29, V 5-15. Tl: A 10-16, V 11-16. Rimbalzi: A 37 (13 off., Fesenko 10), V 30 (7 off., Anosike, Kangur 7). Assist: A 18 (Green, Ragland 5), V 17 (Maynor 9). Perse: A 19 (Leunen, Fesenko 4), V 11 (Johnson 4). Recuperate: A 4 (Ragland 2), V 9 (Eyenga 6). Usc. 5 falli:. Bulleri.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.