Arriva l’ufficialità: “L’ospedale unico sarà a Beata Giuliana”
Durante la riunione del tavolo regionale è stata ufficialmente confermata l'area per la struttura: "Avrà vocazione per l'emergenza e l'oncologia"
«Durante la riunione di oggi abbiamo compiuto un passo fondamentale nella definizione dell’iter che condurrà alla realizzazione del nuovo ospedale di Busto e Gallarate. Innanzitutto è stata consacrata Beata Giuliana come area dove sorgerà l’ospedale, inoltre e’ stato avviato il percorso per il potenziamento delle infrastrutture che dovranno migliorare la viabilità e l’accesso alla struttura e condivisa l’adesione all’accordo di programma che verrà promosso, attraverso una delibera di Giunta, nelle prossime settimane».
E’ questo quanto ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, al termine della riunione del Comitato di monitoraggio del nuovo ospedale unico di Busto e Gallarate. Il tavolo si è riunito giovedì al Pirellone e ha visto confrontarsi i sindaci e gli assessori all’urbanistica delle due città oltre al
direttore dell’Asst della Valle Olona e dell’Ats dell’Insubria.
L’assessore ha poi spiegato che la realizzazione del nuovo ospedale permetterà l’utilizzo delle sedi dei due attuali a servizio di Busto e Gallarate. «In tal senso – ha rimarcato- è stato concordato con i due sindaci che le scelte saranno condivise con i comuni per soddisfare i bisogni emergenti dal territorio».
Oltre al piano progettuale è anche iniziato ufficialmente il dialogo sulla vocazione del futuro ospedale. «L’Asst Valle Olona ha iniziato una ricognizione sulla necessità epidemiologica e sanitaria del territorio -ha concluso Gallera- che, ad oggi, ci porta ad affermare che una parte centrale del nuovo ospedale l’avranno l’area dell’emergenza e urgenza e dell’oncologia».
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Ma possibile che bisogna sempre devastare il territorio aria inquinata, cementificazione selvaggia, consumo del suolo alle stelle, Lo volete fare? fatelo sui resti dell’ospedale di Busto si demolisce tutto, i reparti sono accorpati con Gallarate e ci si appoggia a Legnano sino a quando i lavori sono ultimati senza consumare il suolo siamo tra i più inquinati della Lombardia a Milano si fanno i giardini pensili per il verde e qui i soliti palazzinari ci sguazzano Antonelli SVEGLIA.
Ma possibile che non capiate che un solo ospedale per due città così grandi non basta? non bastano i due esistenti….figuriamoci uno che sono certa sarà più piccolo.
L’eccellenza in emergenze e oncologia ci sarà solo se l’ospedale è nuovo? perchè non si può già avere adesso?
E dateci risposte certe su cosa ci sarà al posto dei due ospedali.
Non avete chiesto ai cittadini cosa ne pensano. Mandateci a votare con un programma serio su come, dove, quanti posti letto, quanto personale, i costi da sostenere, cosa verrà fatto nella vecchia area dei due ospedali, come pensate di raggiungere le zone limitrofe con le ambulanze visto che ora l’ospedale sarà uno solo (o si manterranno le sedi attuali o anzi qualcuna in più visto che già ora c’è il problema di raggiungere certe località in breve tempo)…etc etc….