Due camion di schifezze tolte dai boschi
Ottima riuscita per l’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale: si ripeterà sabato 22 aprile alle 9.30 nella frazione di Sant’Andrea
Il Comune chiama, i volontari rispondono: in ballo c’è la pulizia di un territorio bellissimo come quello di Caldana, frazione di Cocquio Trevisago, al centro di una giornata ecologica dove sono stati tolti dai boschi due camion di rifiuti.
L’iniziativa proposta dal consigliere comunale delegato all’Ambiente e all’Ecologia di Cocquio Trevisago Laura Bressan ha avuto un riscontro importante sia in termini di partecipazione, sia in termini di materiale raccolto.
Circa 50 cittadini di ogni fascia di età si sono incontrati sabato scorso in Piazza Società Operaia, con la voglia di aderire al primo incontro per la pulizia del territorio.
Erano presenti il sindaco Danilo Centrella e la Giunta comunale, i volontari della Protezione Civile di Cocquio Trevisago diretti da Massimo Bertolin, i soci delle associazioni territoriali come la SOMS, Menta e Rosmarino, gli Amici di Cocquio e la casa Ungherese oltre che cittadini volonterosi.
Le operazioni si sono concentrate nella frazione di Caldana, un’area colpita dall’abbandono dei rifiuti.
I volontari hanno lavorato tutta la mattina; sconcertante la quantità di rifiuti abbandonati che sono stati raccolti e differenziati prima di riporli nei sacchi e trasportarli al centro di raccolta, su appositi camion messi a disposizione dalla Protezione Civile del comune, la cui collaborazione è stata di fondamentale importanza per la buona riuscita della giornata.
I numeri parlano chiaramente: sono stati riempiti ben 2 camion di materiali di vario genere: pneumatici, materiale idraulico come un lavandino in ceramica, pezzi di auto e moto, materiale utilizzato nell’edilizia, un estintore, alcuni indumenti e ciabatte, molte bottiglie di plastica e vetro, lattine, oltre che mozziconi di sigarette, cartacce e confezioni di merende e patatine.
È stata inoltre fatta una scoperta: tra gli oggetti ritrovati una borsa, con ogni probabilità rubata e poi gettata da qualche auto in transito lungo il ciglio della SP39, con tanto di documenti e di tessera sanitaria, che è stata immediatamente consegnata ai carabinieri perché ne avvisino il proprietario.
Rifiuti abbandonati che una volta abbandonati impiegano anni e secoli per “sparire”.
«Un’importante iniziativa sociale nel nostro paese che si ripeterà sabato 22 aprile alle 9.30 nella frazione di Sant’Andrea – ha commentato il sindaco Danilo Centrella. Iniziativa che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e associazioni a significare l’importante impegno civico dei cittadini di Cocquio Trevisago».
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