Il ristorante “made in Cunardo” riapre in centro paese
Da poche settimane la Vecchia Cunardo ha riaperto nei locali della "storica Marisa". Personale giovane e tutto cunardese, niente macchinette e il giovedì pranzo e tombola per gli anziani
I negozi storici che poco alla volta chiudono, le vie centrali del paese che stentano a rimanere il “cuore” di un paese. Succede in tanti centri piccoli della nostra provincia. Ma sempre più spesso ci sono storie che vanno controcorrente.
Succede anche a Cunardo, comune di tremila abitanti a pochi chilometri dal confine con la Svizzera, che da meno di due settimane guarda con fiducia alla riapertura di uno nuovo locale in centro paese. La “Vecchia Cunardo“ – ristorante, bar e pizzeria d’asporto – ha ridato vita allo storico ristorante “della Marisa”, nella via principale, chiuso da un paio di anni. A tuffarsi nell’impresa un altrettanto storico cittadino della comunità cunardese, Roberto Bossi, di professione cuoco, impegnato negli ultimi anni insieme al fratello all’edicola a pochi passi.
«Dopo vent’anni che non facevo più il cuoco – ci racconta Roberto di sabato mattina fra una chiacchiera e l’altra con i clienti – e visto che sono molto attaccato al nostro paese, ho deciso di riaprire questo locale». E l’attaccamento al “paese” non è stato solo a parole. Roberto, infatti, ha assunto quattro ragazze di Cunardo e una di Mesenzana. La pizzaiola è una ragazza giovanissima, neanche maggiorenne, diplomata al Cfp di Varese. «Ci tengo molto al personale: se devi dare un buon servizio al cliente, lo devi dare nel migliore dei modi, a partire dal benessere dei dipendenti». Anche i fornitori sono tutti locali, tranne uno piemontese per la carne.
«Le prime e uniche regole che ho messo sono due: qui non ci saranno le macchinette, perchè il gioco d’azzardo rovina le persone e questo sarà un locale accogliente per tutti, dalle famiglie agli anziani del paese». Per questo il colore prevalente della Vecchia Cunardo è il bianco per rendere il bar il più luminoso e quindi invitante possibile.
Il locale sarà aperto tutti i giorni, tranne il lunedì. Si parte con la colazione, ristorante mezzogiorno e cena con menù del territorio e prodotti del lago e poi pizza da asporto. Il giovedì sarà una giornata dedicata ai più anziani: pranzo a dieci euro, torta offerta e la tombolata.
L’apertura della Vecchia Cunardo, che domenica 9 aprile ha offerto un apertivo in piazza a tutti, è stata senz’altro un evento per la comunità. Ma il complimento più bello forse arriva dalla storica proprietaria, Marisa, che per anni ha gestito il locale con il marito: «Sono contenta di sentire di nuovo la saracinesca che si alza al mattino».
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