L’allarme del procuratore D’Amico: “A Busto si fanno miracoli senza personale”

Il Procuratore Aggiunto ha riportato l'attenzione sul problema della scopertura della pianta organica della Procura di Busto Arsizio: "Siamo sotto il 50%"

giuseppe d'amico procuratore aggiunto

La conferenza stampa con la quale la Procura di Busto Arsizio ha annunciato gli arresti scaturiti dall’inchiesta per concussione che ha coinvolto i vertici dell’amministrazione di Lonate Pozzolo è stata anche l’occasione, davanti ai microfoni delle testate locali e nazionali, per lanciare un nuovo grido d’allarme sul problema della carenza di personale all’interno della Procura di Busto Arsizio.

«Siamo arrivati a superare la soglia psicologica del 50% di scopertura della pianta organica – ha detto il procuratore aggiunto Giuseppe D’Amico – abbiamo una squadra di ottimi magistrati che devono lavorare in condizioni impossibili. Nonostante questo riescono a raggiungere risultati invidiabili».

Lo sfogo di D’Amico è il risultato di mesi e mesi di denunce da parte dello stesso procuratore capo Gianluigi Fontana che era arrivato anche allo scontro col Ministro della Giustizia Andrea Orlando il quale aveva, però, fatto spallucce al grido di dolore della Procura di Busto Arsizio asserendo che Busto non stava nè meglio, nè peggio di molte altre procure con lo stesso problema di scopertura.

Secondo D’Amico, però, la situazione di Busto Arsizio è difficilmente paragonabile a quella di altre realtà giudiziarie perchè «ha delle peculiarità che rendono questa sede diversa dalle altre. Qui abbiamo un aeroporto internazionale e un territorio con una densità abitativa importante, praticamente siamo la Procura non capoluogo più importante d’Italia per numeri».

Il procuratore aggiunto, che a Busto ha messo in atto una riorganizzazione interna del lavoro per renderlo ancora più efficiente,  ha fatto un esempio molto chiaro: «Dopo anni siamo riusciti ad ottenere la copertura della pianta organica dei sostituti ma adesso ogni cancelliere lavora per due magistrati».

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione, sostienici!

Pubblicato il 18 Maggio 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.