Peace Run, tra Italia e Svizzera si corre per la pace
Torna l’appuntamento con la “Peace Run” la corsa podistica a staffetta in cui i podisti abbracciano sei continenti promuovendo la pace, l’amicizia e l’armonia, passandosi una fiaccola di mano in mano.
Torna l’appuntamento con la “Peace Run” la corsa podistica a staffetta in cui i podisti abbracciano sei continenti promuovendo la pace, l’amicizia e l’armonia, passandosi una fiaccola di mano in mano.
La manifestazione podistica partirà da Riva S. Vitale, attraverserà Porto Ceresio e Brusimpiano e farà tappa a Lavena Ponte Tresa per poi proseguire fino a raggiungere in serata la “Stralugano.
Non si corre per vincere ma per diffondere un pensiero di pace e convivenza tra le singole persone e i popoli, e anche per questo è stata scelta simbolicamente la tappa transfrontaliera di Ponte Tresa, con il suo “Ponte della Pace” che unisce la Svizzera con l’Italia.
La Peace Run è una manifestazione a livello europeo che si svolge su diversi mesi, partita dall’Irlanda con traguardo al Bielorussia. I corridori provengono da oltre 20 paesi.
L’arrivo è previsto per le 12.45 a Lavena Ponte Tresa e per l’occasione oltre ai saluti ufficiali dei sindaci dei due paesi coinvolti Daniel Buser e Massimo Mastromarino, si terranno anche i discorsi di diversi personalità e ospiti.
Nel corso della manifestazione anche esibizioni musicali e la presentazione dei corridori provenienti da 10 nazioni. Oltre a ciò nel corso della festa della pace i partecipanti avranno l’occasione di tenere personalmente la fiaccola della pace accesa ed esprimere in silenzio il proprio personale desiderio di pace o correre alcuni metri o chilometri con il Team.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare inoltre i corridori potranno in qualsiasi momento unirsi al Team lungo il percorso ed accompagnarlo per alcuni chilometri, come faranno i ragazzi e i bambini di alcune scuole sul percorso italiano.
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