Via Sacco, pizzica e chiusure estive: si va avanti

L'opposizione chiedeva una scelta meno radicale, dopo le proteste per gli ingorghi stradali causati dalla chiusura della strada

via sacco

Il consiglio comunale di Varese ha bocciato una mozione urgente della lista civica Orrigoni sindaco, che chiedeva un passo indietro sulle chiusure estive di via Sacco, programmate per i venerdì e sabati sera di questa calda estate. La richiesta, avanzata da Luca Boldetti, prendeva le mosse dalle proteste che alcuni cittadini hanno segnalato alle opposizioni sul caos viabilistico che viene a generarsi in corrispondenza di queste chiusure.

Come è accaduto anche venerdì e sabato scorso, Palazzo Estense blocca le auto in via Sacco, via Volta, piazza Monte Grappa e via Marcobi. In questo modo i pedoni possono liberamente transitare. Le auto, però, sono costrette a percorrere via Bernascone, per poi infilarsi in via Veratti. La coda che si forma è lunga, anche di 40 minuti. In compenso, non ci sono stati negli ultimi due week end eventi che abbiano richiamato in quelle strade i pedoni (la corsa podistica non può essere definita un evento).

via sacco

(La pizzica in via sacco, foto tratta dalla pagina Fb  di Pino Terziroli)

In questo modo si verifica un curioso fenomeno: da una parte tante auto in coda, dall’altra le vie pedonali vuote. Sabato scorso un concertino di pizzica salentina in via Sacco ha richiamato alcune decine di persone, ma è evidente che senza una organizzazione di eventi i risultati sono scarsi.

Luca Boldetti chiedeva tre cose: che la chiusura non fosse solo per eventi straordinari, che non avvenisse senza aver organzzato qualcosa che richiamasse la gente in piazza e che ogni iniziativa venisse concordata con i commercianti. Il Pd e la maggioranza hanno votato sì a due singoli punti quali l’organizzazione di eventi e la consultazione con i commercianti (ma con un emendamento che rendesse non obbligatoria la consultazione) tuttavia hanno poi votato contro la mozione, bocciandola. Dunque si va avanti così. Il provvedimento è stato difeso, per la giunta, dall’assessore al commercio Ivana Perusin (di cui Ascom ha recentemente chiesto le dimissioni) ma al voto finale la maggioranza ha perso qualche pezzo. La lista Galimberti ha votato contro la mozione: Piatti e Cocchiere si sono astenuti, mentre Gaetano Iannini ha votato a favore e dunque con l’opposizione. Nel Pd si è astenuto Francesco Spatola. Qualche dubbio su via Sacco chiusa, insomma, c’è.

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 27 Giugno 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.