In centinaia alla fiaccolata di Varese contro l’obbligo dei vaccini

Erano in diverse centinaia, tutti con una maglietta bianca, perlopiù in gruppi famigliari, e hanno creato una lunga teoria di luci nel centro i partecipanti alla manifestazione contro l'obbligo dei vaccini

Erano in diverse centinaia, tutti con una maglietta bianca, perlopiù in gruppi famigliari.

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Fiaccolata a Varese contro l’obbligo dei vaccini 4 di 34

Così si è presentato il corteo – fiaccolata che si è dipanato da Piazza repubblica nelle vie del centro organizzato per protestare contro l’obbligo dei vaccini.

Nel corteo moltissimi bambini, portati dai genitori.

Una lunga teoria di luci ha riempito piazza Repubblica, via Volta, piazza Monte Grappa e Via Marcobi, fino ai giardini.

La manifestazione è stata organizzata dai Genitori del No obbligo – Varese

LE RICHIESTE DEI GENITORI DEL NO OBBLIGO

Qui le richieste del movimento di genitori, raccolte in un decalogo ricordato nella serata

1) personalizzazione della terapia;
2) libertà di scelta terapeutica;
3) responsabilità dei genitori sulla salute dei loro figli;
4) dettagliata anamnesi vaccinale;
5) disponibilità di singoli vaccini;
6) disponibilità di vaccini puliti senza componenti tossicologici;
7) informazione trasparente al fine di segnalare prontamente eventuali reazioni avverse ai vaccini;
8) chiaro riconoscimento dei diritti, informazione sulla legge 210 del 1992 per ottenere indennizzo per danni vaccinali;
9) obbligo di segnalazione di reazione avversa vaccinale;
10) assenza del conflitto di interessi per chi opera nel campo sanitario pubblico.

 

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 14 Luglio 2017
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Fiaccolata a Varese contro l’obbligo dei vaccini 4 di 34

Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da Felice

    Immagino tutti immunologi e medici quelli in piazza….
    Son tempi oscuri quelli in cui viviamo dove si dà più adito alle credenze e alle suggestioni e dove la scienza è relegata a materia oscura dove si può benissimo dubitare di tutto e tutti, l’importante è non conoscere.
    Il passo successivo è scardinare le basi scientifiche conquistate nei secoli.
    Immagino già la velocità del suono o della luce per alzata di mano, la decisione che la terra è piatta, che è il sole a girare intorno a noi, che le chemioterapie sono inutili, così come gli antibiotici.

    Ho la coscienza a posto per definire tali persone dei pazzi irresponsabili anche se mi aspetto da parte loro una coerenza non opportunistica. Alla prima vera influenza siate coerenti fino in fondo…curatevi con l’omeopatia o con le gocce di bach in quanto anche una semplice aspirina presenta effetti collaterali in percentuali esponenzialmente più alte rispetto a quelli dei vaccini che tanto osteggiate.

    Son tempi oscuri questi….dopo una vita di studi di alcuni brillanti scienziati medici che hanno contribuito a salvare milioni di persone da morte certa arrivano le casalinghe disperate che tutto mettono in discussione tranne la loro coerenza e razionalità.

  2. Avatar
    Scritto da mario_giussani

    Questi ne sanno più dei medici.
    Si sono documentati su internet o col passaparola.
    Buona fortuna.

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