L’assessore Tosi: “Ecco perchè il Comune non si è costituito parte civile”

L'assessore agli Affari Generali sostiene che il Comune di Saronno non ha subito danni d'immagine in quanto l'ospedale dipende dalla Regione

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In molti si sono chiesti come mai il Comune di Saronno non si sia costituito parte civile nel processo contro il medico Leonardo Cazzaniga (accusato di 5 omicidi dei quali 4 in ospedale) e dell’infermiera Laura Taroni (accusata dell’omicidio del marito). Di seguito la spiegazione offerta direttamente dall’ufficio comunicazione del Comune di Saronno che riporta le parole dell’assessore agli Affari Generali Gianangelo Tosi.

Con riferimento al procedimento penale a carico del medico Leonardo Cazzaniga e dell’infermiera Laura Taroni apertosi in data 18.07.2017, la decisione del Comune di Saronno di non costituirsi parte civile era scaturita già da tempo da alcune considerazioni che decisamente sconsigliano una partecipazione del Comune al predetto procedimento.

“Innanzitutto la costituzione di parte civile avrebbe riguardato solo il danno all’immagine, in quanto il Comune di Saronno non ha avuto danni materiali direttamente collegabili alla vicenda, tant’è vero che non siamo stati individuati dalla Procura come “persone offese” e non abbiamo pertanto ricevuto la notifica di alcun atto” afferma l’assessore agli affari generali, Gianangelo Tosi. “Risulta evidente che l’immagine effettivamente lesa dai fatti è quella dell’ospedale e, di conseguenza, dei medici e degli infermieri che in essi vi lavorano. Non risulta una lesione diretta dell’immagine del Comune di Saronno, dato che l’ospedale non dipende in alcun modo dal Comune, ma dalla Regione. Nella vicenda il Comune di Saronno è sempre stato citato al fine di identificare la struttura ospedaliera interessata dai fatti criminosi; non mi risulta che la stampa abbia mai associato direttamente i due enti”.

Prosegue l’assessore Tosi: “Inoltre l’ospedale in questione è una struttura che non si riferisce solo ai cittadini di Saronno, ma anche ai cittadini dei Comuni limitrofi che rientrano nell’ambito territoriale dello stesso (che non mi risulta si siano costituiti); per tale motivo gli interessi dei cittadini risultano correttamente tutelati dalla costituzione di parte civile delle associazioni dei consumatori (vedi costituzione Codacons), anziché che dai singoli Comuni rientranti nell’ambito territoriale. Per tutte le suddette ragioni la costituzione di parte civile del Comune di Saronno si presterebbe a forti contestazioni, con il rischio di non portare ad alcun risultato, se non quello di ulteriori critiche e contestazioni. Da ultimo va considerato anche che non ci si costituisce parte civile per ogni reato commesso nel territorio del Comune di Saronno e non avrebbe senso costituirsi solo perché il procedimento ha rilevanza mediatica”.

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Pubblicato il 20 Luglio 2017
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