“No ius soli”, graffiti sulla sede del Pd (e anche sul negozio a fianco)
L'atto vandalico "firmato" con uno stencil con elmo spartano

“No ius soli”, accompagnato da un battagliero elmo spartano. A farne le spese la sede del Partito Democratico di Gallarate e, indirettamente, anche il negozio di arredamento ospitato al piano terra dell’edificio di via Ferrario.
Il graffito politico è comparso nella notte tra venerdì e sabato, su due lati della palazzina che ospita – al primo piano – la sede del Pd.
«A Gallarate da un anno a questa parte, grazie al grande impulso dato dall’amministrazione Cassani alle arti e alla sicurezza, il graffitismo ha trovato nuova linfa vitale, come possiamo vedere percorrendo le strade del centro cittadino» ironizzano in un comunicato dalle file del Pd. «Anche l’edificio che ospita la sede PD è stato toccato da questa forma d’arte» (anche la sede della Lega fu colpita lo scorso anno da un atto vandalico, riconducibile all’area anarchica). «Ignoti che si firmano con lo stencil di un elmo spartano – evidente forma di compensazione per qualche tipo di mancanza – hanno lasciato scritte contro la legge sullo ‘Ius Soli’. Peraltro, utilizzando – ironia della sorte – un idioma ormai extracomunitario».

«Ora, se queste persone avessero qualche traccia di coraggio, potrebbero presentarsi da noi di persona: gli spiegheremmo che lo Ius Soli non minaccia nessuno. Serve a far sentire italiano, parte di noi, chi è nato qui da immigrati regolari e ha coronato con un ciclo di studi il suo processo di integrazione».
Nelle scorse ore il Pd è stato oggetto di contestazioni presso diverse sedi a suon di volantini “Venduti” incollati sui muri, quindi con modalità molto diverse. In quel caso l’attacco era firmato da Forza Nuova.
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