Girare per Varese col passeggino? Come andare in palestra

Lo sfogo di una mamma che racconta la sua passeggiata per le strade della città, tra buche, marciapiedi troppo alti e auto parcheggiate male

Avarie

Buongiorno,
sono una neo mamma e oggi vorrei raccontarvi una semplice mattinata a passeggio con la mia bimba. Dopo aver accompagnato mia zia in via Lazio all’ospedale per fare delle terapie, ho messo la mia bimba nel passeggino pensando di fare un giretto per le vie limitrofe. Ebbene mi sono resa conto molto in fretta che la mia idea di iscrivermi in palestra per rimettermi in forma dopo il parto era inutile! Perché pagare quando puoi tranquillamente camminare per Varese e allenarti gratis?

In un’ora di passeggiata non avete idea di quante volte ho dovuto alzare e abbassare il passeggino per colpa dei marciapiedi troppo alti che non hanno l’accesso per disabili/passeggini.
Senza contare l’inciviltà delle persone che ci parcheggiano sopra obbligandoti a passare per la strada (anche se ormai ho deciso di passare lo stesso, fatti loro se si trovano la macchina rovinata…)!

Come se non bastasse in prossimità di molti attraversamenti, oltre a mancare la rampa, sono stati installati i paletti per vietare la sosta! (vedi foto)
Insomma, avrei tanto voluto continuare il mio giro, ma continuando così avrei svegliato la bimba, anche perché i marciapiedi sono dei veri campi di battaglia con crateri e asfalto indecenti.

Non avevo mai osservato la mia città da questo punto di vista e ne sono rimasta dispiaciuta.
Amo Varese e penso che su molti aspetti stia migliorando, ma su altri c’é ancora molto da fare.
Spero che questo mio messaggio arrivi innanzitutto al cuore anche solo di una delle persone che pensa «mi fermo un secondo qui, tanto devo solo prendere il pane». E spero tanto che prima o poi le barriere architettoniche vengano rimosse del tutto.
Invito le persone incaricate di girare per la città, per ogni singola via, e osservare ogni cosa con gli occhi di un disabile o di una mamma.
Insieme possiamo veramente diventare CIVILI!
Un saluto

Una mamma

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 24 Agosto 2017
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da Felice

    Sicuramente non è il caso della anonima mamma ma ritengo sia fantastico come le persone si accorgono che esistono i disabili (quelli veri) solo quando vivono in prima persona certi aspetti, soprattutto quando diventano mamma e devono spingere un semplice passeggino.
    Ovviamente mi aspetto questa coerenza anche quando le neo-mamme dovranno portare il loro pargoletto all’asilo o a scuola e parcheggeranno in sosta vietata o doppia fila per non fare 50 metri a piedi (questo ultimo aspetto a Varese succede quotidianamente).

  2. Avatar
    Scritto da Gianluca Ribolzi

    Signora mia ma quante pretese…la priorità dell’amministrazione di sinistra è, come consueto con i governi di sinistra, quella di far cassa dalle tasche dei cittadini. Gli operai del comune sono impegnati a verniciare di blu tutti i posteggi e ad asfaltare Via Pola girando attorno alle macchine posteggiate anzichè rimuoverle….non vorrà mica che pensino anche ai buchi in strada insomma!!!
    Ma va bene così….che i varesini tutti capiscano chi hanno votato….e che purghino a dovere!!

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