Lo sviluppo sostenibile è nelle mani dei giovani
Grande lavoro nelle giornate del MAB youth forum destinato ai giovani dai 18 ai 35 anni. I 280 delegati arrivati da 95 paesi diversi in rappresentanza delle 180 aree MAB nel mondo hanno elaborato una dichiarazione finale che verrà letta nella cerimonia di chiusura
È il Teatro Comunale di Adria il protagonista in più dell’avvio e della cerimonia di chiusura del primo Forum Mondiale dei Giovani delle aree MAB UNESCO tenutesi in questi giorni nella Riserva della Biosfera del Delta del Po.
Sono arrivati da tutti i continenti in rappresentanza delle 180 riserve nel mondo. Giovani tra i 18 e i 35 anni hanno invaso Rosolino mare a partire dalla domenica pomeriggio. I 280 delegati erano originari di 95 paesi diversi questo angolo incantevole ancora poco conosciuto del nostro Paese ha ospitato per una settimana un vero spaccato del mondo.
Intanto fervono gli ultimi preparativi dei giovani delegati per la presentazione della Dichiarazione finale del Forum che verrà letta alla presenza delle autorità: Massimo Barbujani – Sindaco della Città di Adria, Antonio Finotti – Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Massimo Medri – Presidente dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, Mauro Giovanni Viti – Commissario dell’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, Stefano Bonaccini – Presidente della Regione Emilia-Romagna, Luca Zaia – Presidente della Regione Veneto.
La dichiarazione sarà inoltre letta al Forum Mondiale dei giovani che si terrà a Parigi il 15 e 16 Ottobre 2017.
Si avvia quindi alla conclusione la settimana di studio, confronto e discussione che ha trovato nel Delta del Po una cornice ideale ed accogliente per mettere in contatto le prospettive dei giovani con le scelte delle Istituzioni, in vista di uno sviluppo futuro che confermi l’importanza del rapporto tra l’uomo e il suo ambiente.
Grande risalto è stato dato al racconto dei momenti, delle sfide e delle esperienze del Forum sui profili e le pagine social dei partecipanti, delle istituzioni e dei giornalisti coinvolti attraverso l’hashtag #myforum2017.
Il taglio del nastro si era tenuto lunedì pomeriggio nel Teatro di Adria. I delegati, accolti dai ragazzi delle scuole superiori dell’area del Delta del Po, avevano riempito l’intero teatro, illuminandolo come lucciole con i loro smartphone.
Tra le autorità presenti Flavia Schlegel,Vice Direttore Generale dell’Unesco. “Sono molto contenta di essere qui nel Delta del Po per il primo Forum Mondiale dei Giovani MAB sono molto grata all’Italia e alle Regioni che hanno reso possibile tutto questo e ai delegati per aver la loro partecipazione. Le riserve della biosfera rappresentano il futuro: runa rete di isorse naturali senza confini per vivere pacificamente con la possibilità di creare nuove opportunità di lavoro. Sono i giovani a rappresentare il futuro e dobbiamo ascoltarli per sapere da loro quali siano le sfide, le tematiche e le azioni da mettere in atto. Questo è il primo passo dell’UNESCO verso il Forum dei giovani che si terrà ad ottobre al quale parteciperanno anche delegati del MAB Forum per rafforzare il legame tra i giovani, Unesco Parigi e gli uffici territoriali”.
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