Porte aperte per salvare la residenza Albertini Vanda

Operatori e parenti mobilitati in difesa della RSA che rischia di chiudere il 30 ottobre prossimo. Domenica 1 ottobre porte aperte e raccolta di firme

cooperativa nickolas agra residenza anziani rsa

Salvare la RSA di Agra. È questo l’obiettivo che si pongono operatori e parenti che hanno organizzato una giornata di porte aperte alla residenza Albertini Vanda.

Domenica 1 ottobre, dalle 10 alle 18, si svolgerà l’open day dove si raccoglieranno anche le firme per scongiurare la fine della storia di questa residenza riaperta due anni fa.

“A seguito della «non volontà politica » di mantenere aperto un servizio di qualità – si legge nel manifesto di presentazione – come quello funzionante da 2 anni nella RSA Albertini Vanda e nella prospettiva che 60 ospiti vengano sfrattati, sradicati e smistati  in altre RSA lombarde e che 50 operatori perdano il lavoro, vi invitiamo a venire ad Agra per sostenere la nostra causa e per contattare la qualità assistenziale offerta».

la raccolta firme in difesa della casa di riposo è già partita: chiunque voglia mostrare solidarietà può recarsi negli uffici della RSA in via Roma 9

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 25 Settembre 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.