I cinquant’anni di barbe di Giorgio Roncari
Il 14 ottobre 1967 aprì la sua bottega, oggi è punto di riferimento per storia e cultura locale
Giù un po’ di saliva per vincere l’emozione, il respiro trattenuto, e la lama che salpa nel mare di schiuma appena posata col pennello sulla guancia di qualche cuviese che avrà pensato: “Proviamo un po’, questo Roncari”.
Anche allora il 14 ottobre era un sabato. Ma era il 1967 e Giorgio Roncari non sapeva ancora quale vita avrebbe vissuto.
Oggi, con una bottiglia di bianco mosso e qualche pasticcino, nella sua bottega con la grande vetrata luminosa è come e più di prima un viavai di clienti che bussano, entrano e salutano facendo gli auguri per i cinquant’anni di onorata professione.
Da allora, di colonia sui colletti ne è passata tanta, col ‘68 alle porte, la Luna ancora intonsa, e le basettone dei ‘70 ancora nella testa di chi inventa le mode.
Eppure lui era già lì, in prima linea, che è e sempre sarà la sua bottega, oggi portata avanti con passione assieme al figlio Danilo, ritratto nella foto; e l’immancabile cartello: “14 ottobre 1967 – 14 ottobre 2017, 50 anni di barbiere”, simile a quello che fece per accogliere Varesenews durante il mitico e immancabile tour di qualche anno fa.
Soprattutto – quel sabato mattina – Roncari non sapeva ancora di diventare punto di riferimento per cultura locale e memorialistica della valle, di cui è oggi affezionato estensore.
Diversi sono i libri scritti sulla sua amata Cuvio, e sono innumerevoli i calendari realizzati di anno in anno e che ritraggono gli innumerevoli aspetti della storia recente della sua valle, la Valcuvia.
Appassionato di pellegrinaggi in sella alla bici e di musica bandistica, chissà cosa ci riserverà il Giorgio nei suoi prossimi 50 anni di carriera, sempre sulla cresta del pennello di tasso e in punta di penna.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.