“Abbattere i ponticelli per creare un’area ciclo-pedonale”

Riceviamo e pubblichiamo l'intervento della Lega Nord riguardo il progetto per il recupero dell’ex Saronno Seregno

Bici ciclabile ferrovia Saronno-Seregno

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento della  Sezione cittadina della Lega Nord, a firma del Segretario Claudio Sala riguardo il progetto per il recupero dell’ex Saronno Seregno.

Ciclo Metropolitana Saronnese è un progetto che riguarda Saronno ed altri 10 Comuni del circondario (Caronno Pertusella, Ceriano Laghetto, Cislago, Gerenzano, Origgio, Rovellasca, Rovello Porro, Solaro, Turate, Uboldo), il Consorzio Parco del Lura, il Consorzio Parco delle Groane, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Varese e la Fondazione Lombardia per l’Ambiente che hanno vinto un bando qualificandosi come undicesimi a livello nazionale.

La Ciclo Metropolitana Saronnese prevede, tra le moltissime piste ciclabili di raccordo tra tutti i Comuni e la Stazione Ferroviaria di Saronno, anche la riqualificazione del sedime ferroviario della ex Saronno-Seregno trasformandolo in una via ciclo-pedonale per ciclisti, pedoni e disabili.

I pericolosi ponticelli che restringono le vie don Luigi Monza e Filippo Reina verranno abbattuti consentendo di creare una zona protetta per gli utenti deboli della strada. L’odierno tracciato, ad altezza elevata, al cui culmine farebbero fatica a passare due biciclette che si incrociano verrà portato a raso con il livello della strada, in modo di consentire anche ai disabili di utilizzare la via ciclo-pedonale per recarsi in stazione.

La via ciclo-pedonale a raso sarà anche molto più fruibile dagli abitanti del quartiere Strà Fossaa di Saronno. L’obiettivo dell’amministrazione Saronnese, in collaborazione con Solaro, è quello di creare una via ciclo-pedonale tra i parchi esistenti, creare una via ciclo-pedonale che consenta di ridurre il traffico automobilistico arrivando in Stazione senza stress. L’Amministrazione ha dato ampia pubblicità al progetto attraverso canali istituzionali; basti ricordare la delibera di giunta numero 219 del 20 dicembre 2016 relativa al bando e contenente lo schema del progetto presentato al Ministero.

Sono stati affissi manifesti in tutta la città per spiegare il progetto partecipante al bando. L’incontro pubblico svoltosi all’Aldo Moro sul tema Ciclo Metropolitana Saronnese, che si è tenuto nel febbraio 2017, ha registrato il tutto esaurito.
I gruppi consiliari ne hanno discusso in commissione opere pubbliche. La stampa ha dato risalto alle notizie che si sono susseguite in questi mesi.

Vinto il bando, che vede per la prima volta uniti 11 Comuni definendo un bacino di 150 mila persone, è partito il tam tam di una certa opposizione che invece vuole tingere tutto di tinte fosche. Appare pretestuoso il tentativo di gettare discredito sul progetto finanziato. I soldi saranno spesi per quanto previsto e non per realizzare nuove strade. L’amministrazione a trazione Lega Nord riqualificherà un’area dismessa, senza gravare sul bilancio comunale, riconsegnando alla città un’importante fetta di territorio a verde e dotata di pista ciclo pedonale.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 04 Novembre 2017
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