Controlli e denunce nella terza settimana della sicurezza

Fino a domenica 26 continuano i controlli speciali della Polizia Locale. Ecco il bilancio dei primi giorni

Inizia la pedonalizzazione di Piazza Santa Maria

Ha preso il via lunedì 20 e si concluderà domenica 26 novembre la terza settimana della sicurezza, organizzata dall’Assessorato alla “Sicurezza” unitamente al Nucleo del Presidio del Territorio ed al Nucleo di Polizia Stradale del Comando di Polizia Locale con la supervisione del Comandante Claudio Vegetti.

Gli agenti sono impegnati in controlli starordinari di polizia stradale e in alcune azioni mirate con l’obiettivo di prevenire e contrastare comportamenti scorretti e ricorrenti situazioni di degrado urbano. Si segnalano in particolare gli interventi a tutela del cittadino debole. Gli agenti del  “Nucleo di Vigilanza di Quartiere” e gli ausiliari della sosta stanno controllando tutti i parcheggi riservati alle persone diversamente abili e in tutte le scuole sono in corso incontri sulla  sicurezza rivolti agli studenti.

In questi giorni, il Comando di Polizia Locale ha inoltre segnalato alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio e al Tribunale dei Minori di Milano due reati importanti.

Il primo è una truffa: vittima un cittadino di Busto che ha comprato uno strumento musicale per il figlio versando la somma pattuita su una carta Poste pay intestata al presunto possessore dello strumento. Non ricevendo la merce, il cittadino si è rivolto alla Polizia locale per sporgere denuncia. Le indagini del Comando hanno portato ad identificare e segnalare alla Procura di Busto Arsizio un pluripregiudicato residente nella zona del Pesarese, dedito da tempo a reati di varia natura. Purtroppo per ora la somma versata non è stata recuperata, ma con l’apertura di un fascicolo, la speranza del malcapitato  concittadino non sono del tutto esaurite. Il Comando invita a diffidare delle compravendite on line se non effettuate attraverso siti garantiti e di chiara fama e organizzazione.

Furto e ricettazione sono invece i reati segnalati in un altro caso: una pattuglia del comando in servizio nelle zone periferiche della città ai confini fra Sacconago e Borsano, avendo notato un gruppo di ragazzi nascosto in un campo, hanno scoperto che un ciclomotore presente sul posto era di provenienza furtiva. A quel punto i giovani si davano alla fuga, e due di questi, i maggiori indiziati, non mancavano di opporre resistenza e si allontanavano spintonando ripetutamente gli agenti che, per evitare ulteriori danni alle cose e alle persone, preferivano lasciare scappare i giovani. Dopo alcune ricerche e con l‘ausilio delle foto segnaletiche del Commissariato, si risaliva agli autori dei reati: un  maggiorenne residente nell’alto milanese di origini sud americane e un connazionale minorenne. Rintracciati e identificati, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria. Il ciclomotore è stato restituito al legittimo proprietario a cui era stato rubato un’ora prima che gli agenti intervenissero.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 23 Novembre 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.