“I candidati evitino il solito sterile teatrino”

Da due anni in attesa di risposta sul progetto di valorizzazione, il Comitato per l'ospedale di Cuasso chiede ai candidati alle regionali idee e proposte concrete di rilancio del territorio

cuasso ospedale

Dopo due anni di inutile attesa, il Comitato per l’ospedale di Cuasso sfida i candidati alle elezioni regionali: « Il Comitato – si legge in una nota a firma dei tre principali rappresentanti Seresini, Ferrarello e Buzzi – è in particolar modo attento alle elezioni Regionali in quanto la Sanità rappresenta circa l’80% del bilancio, pertanto concentreremo la nostra attività prettamente sulle elezioni regionali».

Il tema centrale è il progetto di rilancio socio sanitario presentato all’assessore Giulio Gallera: « Le nostre lotte di “resistenza” prima e di “progetto “ poi, portate avanti insieme alle istituzioni locali – C.M. e Sindaci, hanno impedito più volte la chiusura del nosocomio cuassese. Purtroppo il referente principale – Regione Lombardia , nelle persone dell’ Assessore alla Sanità e del Presidente – non ha finora risposto anche solo formalmente al progetto di valorizzazione e sviluppo dell’Ospedale presentato da due anni. In campagna elettorale quindi non vorremmo aggiungere alla lunga lista delle promesse anche l’ipotetico “rilancio dell’ospedale”. Nel recente passato abbiamo coinvolto – sul tema del nostro ospedale – i rappresentanti di tutti i partiti presenti nel Consiglio Regionale ottenendo esiti diversi sia nel merito che nell’attenzione. Riteniamo quindi che la campagna elettorale non sia il periodo migliore per conoscere ed affrontare seriamente i problemi specifici della sanità».

Il Comitato ricorda le innumerevoli e inutili “passerelle elettorali” : « Invitiamo – per quanto ci riguarda – i candidati ad esimersi dall’ennesimo sterile teatrino ma viceversa saremo disponibili con gli stessi ad un confronto veramente costruttivo. 
Se espressamente invitati parteciperemo riproponendo le nostre idee e la nostra esperienza, disponibili ad un confronto positivo e duraturo oltre il periodo elettorale.

Sia chiaro sin d’ora che la Giunta che uscirà da queste elezioni dovrà adempiere ai compiti che la precedente non ha voluto fare, sottraendosi al confronto istituzionale e al rispetto del territorio».

Dall’ospedale il Comitato passa ad analizzare le prospettive del territorio della Valceresio: « Assistiamo in questi giorni ad una euforia per l’attivazione – con 5 anni di ritardo – della nuova ferrovia italo/svizzera e del ripristino del tratto ferroviario fino a Porto Ceresio. Dobbiamo constatare con rammarico la totale mancanza di una progettualità territoriale rispetto alla nuova infrastruttura che avrebbe dovuto stimolare uno sviluppo socio/economico di tutta la valle comprendendo l’ospedale di Cuasso ubicato esattamente al centro della Comunità Montana del Piambello.

Nonostante gli otto anni utilizzati per la realizzazione dell’opera, non è stato affrontato il nuovo piano di viabilità su gomma da intersecarsi con la ferrovia.

Come Comitato abbiamo incontrato il Presidente della Provincia ed abbiamo sottoposto le nostre osservazioni e proposte indicando l’Ospedale come uno dei più importanti terminali di linea del trasporto pubblico su gomma. Ci è stato riferito che il nuovo piano di riorganizzazione del trasporto su gomma non sarà fruibile prima del 2019!

Ci sono quindi i tempi per ascoltare tutte le proposte del territorio e giungere ad una soluzione utile e condivisa

Ci rammarica sottolineare l’assenza di una visione di insieme da parte degli amministratori e della politica attuale e auspichiamo che i nuovi eletti facciano proprie queste osservazioni».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 23 Gennaio 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.