Partite iva + 0,8%
Le nuove partite Iva sono state aperte per il 64,1% da persone fisiche, per il 29,7% da società di capitali, per il 5,3% da società di persone
Nel mese di novembre 2017 sono state aperte 35.307 nuove partite Iva e in confronto al corrispondente mese dell’anno 2016 si registra un aumento dello 0,8%. Le nuove partite Iva sono state aperte per il 64,1% da persone fisiche, per il 29,7% da società di capitali, per il 5,3% da società di persone.
Rispetto al mese di novembre 2016, l’incremento dovuto alle società di capitali (+8,3%) ha controbilanciato i cali di avviamenti delle persone fisiche (-1,5%) e delle società di persone (-5,8%). Riguardo alla ripartizione territoriale, il 40,7% delle nuove aperture è localizzato al Nord, il 22,8% al Centro e il 36,4% al Sud e Isole. Il confronto con lo stesso mese dell’anno 2016 mostra significativi incrementi di avviamenti nelle Marche (+24,6%), Umbria (+23,7%) e Puglia (+17,2%); si registrano, invece, cali di aperture in Calabria (-16,1%), Sardegna (-14,4%) e Liguria (-9,9%). In base alla classificazione per settore produttivo, il commercio registra sempre il maggior numero di avviamenti di partite Iva con il 23,3% del totale, seguito dall’agricoltura con il 12,2% e dalle attività professionali con l’11%. Rispetto al mese di novembre 2016, tra i settori principali, gli aumenti maggiori si osservano in agricoltura (+10,2%), servizi alle imprese (+9,2%) e nelle attività professionali (+8,2%). Le maggiori flessioni si registrano nel commercio (-11,1%) che,come già detto, rimane comunque il settore con maggior numero di avviamenti sul totale, alloggio e ristorazione (-2,3%) e attività finanziarie (-1,4%).
Relativamente alle persone fisiche, la ripartizione è sostanzialmente stabile, con il 62,3% di aperture di partite Iva sono fatte da uomini. Il 43,6% degli avviamenti è attribuibile ai giovani fino a 35 anni e il 33,8% a soggetti appartenenti alla fascia dai 36 ai 50 anni. Rispetto al corrispondente mese dell’anno 2016, si registra una correlazione positiva tra le variazioni di aperture e l’età degli avvianti: dal -7% della classe più giovane al +24,4% della più anziana. Il 19,6% di coloro che a novembre hanno aperto una partita Iva risulta nato all’estero. I soggetti che hanno aderito al regime agevolato forfetario sono 9.798 soggetti, pari al 27,8% del totale delle nuove aperture, con un aumento del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2016. (fonte Ministero Finanze)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.