Tre concerti per un organo
Nella chiesa di San Vittore Martire di Casbeno concerti ad ingresso gratuito: le offerte destinate al restauro dell’organo a canne Mascioni
Tre concerti nella chiesa di San Vittore Martire di Casbeno, con cadenza mensile, tra Febbraio ed Aprile 2018, per restaurare l’organo di quella chiesa.
Saranno tutti ad ingresso gratuito, e le offerte che arriveranno saranno interamente destinate al restauro e alla manutenzione dell’organo a canne Mascioni di quella chiesa, un Opus 682 del 1952.
I CONCERTI
Nel concerto di sabato 3 febbraio si esibiranno due gruppi corali: la prima parte sarà affidata al coro giovanile femminile “Enjoy”, diretto dal Maestro Raffaele Cifani, con un programma che spazia dalla musica polifonica rinascimentale a quella contemporanea. (Per informazioni sulla loro attività: coroenjoy.it).
La seconda parte vedrà invece esibirsi l’ensemble vocale internazionale “Revoice!”, formato da 28 giovani coristi provenienti da 18 paesi diversi. I membri, già alumni dell’ECA-EC EuroChoir, hanno deciso di continuarne l’esperienza nel 2014. L’ensemble è diretto da 5 direttori, giovani talenti sempre di differenti nazionalità, e possiede un repertorio estremamente vario per epoca e luogo di composizione. Oltre ad esecuzioni di elevato valore, questi ragazzi offriranno l’esempio tangibile di come l’attività artistica possa fungere da elemento d’unione fra persone e popoli. (Per ulteriori informazioni: revoiceensemble.com).
Nel mese di Marzo, venerdì 16, verrà eseguito lo Stabat Mater di G.B Pergolesi con il “Quartetto Ghelos” di Milano, nato nel 2014 nel Conservatorio della città; fra i vari riconoscimenti ottenuti ricorderemo il Secondo premio al Concorso Nazionale di Musica da Camera di Milano nel 2015. Il gruppo è formato da Cristiana Franco, Martina Motta (violini), Eleonora Umidon (viola) e Ivo Martinenghi (violoncello). L’organico degli archi sarà completato da Riccardo Buoli al contrabbasso mentre le soliste saranno Elisa Fagà (soprano, laureanda al conservatorio di Torino) e Marta Moraru (mezzosoprano, che attualmente sta seguendo il biennio di perfezionamento presso il conservatorio di Lugano). La realizzazione del basso continuo e la concertazione saranno compito del giovane direttore ed organista varesino Alessandro Mendozza.
Nel giorno prescelto cade l’anniversario della morte dell’autore. Essendo un venerdì di Quaresima la serata offrirà quindi anche un profondo momento di meditazione religiosa sul dolore della Vergine.
Per il terzo ed ultimo appuntamento, sabato 14 aprile, sarà ospite della rassegna il Maestro Emanuele Carlo Vianelli, organista titolare del duomo di Milano, il quale non necessita di presentazioni. (Il suo curriculum è comunque consultabile sul sito www.duomodimilano.it).
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