Un venerdì sera con il rock’n’roll di Tao
Appuntamento venerdì 19 gennaio (ore 21.30; ingresso libero) all’Opera Rock Café
La sua musica è una miscela di sonorità rock anglosassoni e canzone d’autore: non a caso, Tao, nome d’arte del milanese Valerio Ziglioli, si definisce un “cantauto-rocker” e tra i tanti artisti che lo hanno influenzato spiccano i nomi di mostri sacri quali Beatles, Rolling Stones, Queen, David Bowie, Morrissey, Smiths e Jeff Buckley, ma anche Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Riz Ortolani, Luigi Tenco, Fabrizio De Andrè, Sergio Endrigo, Gino Paoli, Banco del Mutuo Soccorso, New Trolls, PFM, Area e Demetrio Stratos (ma l’elenco potebbe continuare).
Alla guida della sua formazione, completata da Andrea Viti (basso e cori) e Francesco Rivabene (batteria), Tao – chitarra e voce – sarà il protagonista del concerto in programma venerdì 19 gennaio (ore 21.30; ingresso libero) all’Opera Rock Café, il music club di Jerago con Orago (Varese), fondato da Claudio Conversi che, negli anni Ottanta, diresse a Milano locali storici quali l’Odissea 2001 e il Rolling Stone.
Con sei all’album (compreso il nuovo “Devil in Eden”) e un road-movie (“Tao – Spirit of Rock”) all’attivo, Tao sforna canzoni originali mescolate alla storia del rock, sostenuto da una band molto affiatata. Il cantautore milanese si è fatto conoscere per aver ideato il rivoluzionario progetto “TAO Love Bus Experience”, ovvero il primo rock’n’roll tour a bordo del TAO Love Bus, un fantastico pulmino Volkswagen del 1974 (decorato con una grafica “hippie style” e perfettamente attrezzato) che gli ha permesso di suonare, al suo interno, con tutta la band e diffondere la sua musica lungo le strade d’Italia: 1.000 concerti in nove anni, 800 città toccate e 160.000 km percorsi sono alcuni dei numeri della “TAO Love Bus Experience”, ovvero il “concerto che va direttamente dalle persone”.
Il TAO Love Bus non è solo un mezzo di trasporto ma una vera e propria struttura polifunzionale: oltre a fungere da palco per Tao e la sua formazione (al suo interno c’è spazio anche per il generatore per l’autoalimentazione elettrica, il mixer e l’impianto audio con quattro potenti casse posizionate sul tettuccio), il pulmino è, infatti, una radio-manifesto (in movimento o da fermo è una pubblicità a se stesso e all’evento che deve svolgersi), un negozio (si possono acquistare dischi, magliette e gadget del merchandising di Tao) e, infine, è anche una piccola opera d’arte (le magnifiche grafiche ideate da Marco Fiori e Patty Pey ci riportano alla psichedelia fumettistica di Yellow Submarine e alla San Francisco del Flower Power).
Tao e il suo tour (premiato per l’originalità nel 2008 dal Mei, il Meeting delle etichette indipendenti) hanno avuto una notevole visibilità mediatica, finendo immortalati su tv e trasmissioni nazionali (tra cui X-Factor, Tg1, Tg3, Tg LA7, Blob, Easy Driver, Striscia la notizia, La vita in diretta, Italia allo specchio e Talent1).
Nel corso della sua carriera, il cantautore, anzi il “cantauto-rocker” milanese, ha aperto i concerti dei Negrita, di Irene Grandi, dei Pooh e dei Motel Connection e ha collaborato con musicisti del calibro di Alberto Fortis, Diego Mancino, Roberto Dell’Era (Afterhours) e Sandro Mussida.
OPERA ROCK CAFÉ, via Varesina 58, Jerago con Orago (Va), uscita Cavaria dall’autostrada A8; cell. 347-3128604; mail: operarockvarese@gmail.com; www.facebook.com/operarockcafe
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.