Zampata di Bortoluz, tre punti pesanti per la Pro Patria

Un gol di Bortoluz al 27' della ripresa permette ai Tigrotti di battere con merito la Grumellese e consolidare la vetta alla vigilia del punto di riposo

calcio Pro patria javorcic

Un gol pesantissimo di Elia Bortoluzalla Pro Patria una vittoria non semplice ai danni della Grumellese e la mantiene in vetta al Girone B di Serie D. Il tutto nel giorno in cui il Darfo Boario crolla sul campo del Pontisola e lascia al solo Rezzato la seconda posizione alla vigilia del turno di riposo dei Tigrotti.

La rete del giovane e possente centravanti è quindi decisiva nello sbrogliare una partita complicata: senza Santana, con tanto vento (e freddo) e davanti a una avversaria arroccata a difesa della propria area, la Pro aveva bisogno dell’episodio favorevole per risolvere il rebus ma ha dovuto attendere il cuore della ripresa per esultare. Vittoria meritata, quella dei biancoblu, per la mole di gioco messa in campo, anche se rispetto ad altre volte Zaro e compagni hanno faticato a trovare la via della rete.

Poco male comunque, perché il gol è arrivato e tutto sommato è giunto in un momento – con diverse sostituzioni già effettuate – che ha tolto alla Grumellese anche gran parte delle già scarse possibilità di capovolgere la situazione. “Rischiato meno del minimo sindacale” sottolinea Javorcic nel lungo intervento dopo partita, e ha ragione perché davanti a Guadagnin la Grumellese non ha mai inciso. Piuttosto si poteva sperare di chiudere il match in anticipo al posto di arrivare al traguardo con il minimo vantaggio, ma va sottolineato anche il fatto che la Pro ha dimostrato pazienza nell’attendere il momento buono, senza forzare troppo i tempi o rischiare di farsi innervosire dalla situazione. Una qualità che tornerà buona anche in altre circostanze.
Ora quindi i biancoblu possono tirare il fiato, con il turno di riposo all’orizzonte: alla ripresa, forse, non saranno più in testa ma avranno rimesso benzina nel motore e recuperato Santana e Disabato.

CALCIO D’INIZIO

Javorcic concede inizialmente un giro di pausa a Colombo e Pettarin e conferma la coppia d’attacco formata da Gucci e Le Noci con Santana ancora assente, come previsto. Nell’undici iniziale trovano posto Mozzanica e Pedone (preferito proprio all’ultimo a Colombo) in mediana. Ospiti in campo con la difesa a quattro rimpolpata di continuo dall’arretramento di almeno due uomini a fare da barriera davanti al bravo portiere brasiliano Lorençon.
Vento forte e fastidioso allo “Speroni” dove c’è una discreta cornice di pubblico anche se lontana, nel numero da quella di domenica scorsa in occasione delle “Giornata Biancoblu”.

IL PRIMO TEMPO

Il muro giallorosso a protezione dell’area predisposto da Bonetti funziona piuttosto bene, evita guai grossi alla Grumellese e contemporaneamente toglie un po’ di smalto e di pericolosità a una Pro Patria meno incisiva di altre volte.
Certo, sono i Tigrotti a fare gioco dall’inizio alla fine, anche se è proprio agli estremi del primo tempo che si vedono gli ospiti (al 2′ Gazo spazza l’area, al 46′ Molnar interviene sul colpo di testa di Ravasi in anticipo su Guadagnin).
Nella prima metà della frazione la Pro guadagna tre angoli ma solo in un’occasione appare pericolosa: è il 9′ quando Lorençon è rapido a uscire a terra anticipando Gucci, lanciato in area.
La partita si risveglia dopo la prima ammonizione (24′), sul conto di Dossi che colpisce in ritardo Gucci a centrocampo. La Pro Patria cerca di sfondare e va vicina alla rete con un bel destro da fuori di Pedone a concludere un doppio calcio d’angolo: il suo tiro però sibila accanto al palo di destra del portiere ospite. Altro tiro da fuori, a testimonianza di come sia difficile arrivare in area, è quello di Mozzanica alla mezz’ora; bravo il centrocampista a tenere bassa la sfera, bravo Lorençon a respingere con i pugni.
Ma forse è al 34′ – dopo un mezzo tentativo di Pozzoni per gli ospiti – che i Tigrotti vanno più vicini al gol, con Pedone murato dal portiere nei pressi della rete e con Le Noci che non ha la mira giusta sul tentativo di tap-in.
Un’azione che però è anche l’ultima significativa della Pro nella prima frazione, conclusa invece bene dalla Grumellese: punizione dalla destra di Pozzoni, Ravasi arriva prima di Guadagnin in uscita, Molnar allontana la minaccia a due metri dalla riga bianca.

LA RIPRESA

Javorcic cambia subito due carte sul tavolo dei biancoblu: fuori Pedone nell’intervallo e Gazo dopo 6′ per lasciare spazio a Colombo e Pettarin. La Pro Patria comincia bene e tiene la Grumellese nella propria metà campo anche se getta alle ortiche la palla-gol più ghiotta: sponda in area di Colombo per Le Noci che – tutto solo – dal limite calcia forte a fil di palo ma sul fondo. Al quarto d’ora allora Javorcic manda in campo anche Bortoluz a formare un tridente con Le Noci e Gucci, mossa che si rivelerà azzeccata (fuori un buon Mozzanica).
Episodio invece dubbio al minuto 21′: la Pro può ripartire in contropiede, con Galli lanciato lungo; l’ala si trova davanti (a 30 metri dalla porta) Lorençon in uscita disperata e calcia, il portiere pare respingere con una mano ma arbitro e assistente non concedono il fallo e il rosso automatico avvalorando la parata con il corpo.
Poco male: il vantaggio bustocco arriva al 27′ e a realizzare è proprio Bortoluz, uno dei più acclamati. Il centravanti si procura di potenza un primo tentativo su un cross da sinistra ma viene contenuto da un difensore, la palla però resta in zona e Bortoluz è il più lesto a raggiungerla, scaricandola poi di forza alle spalle del portiere.
La rete non cambia più di tanto il volto alla partita: la Grumellese, che puntava a chiudere a reti bianche, non riesce infatti granché a variare i ritmi o a mettere in difficoltà la retroguardia di Javorcic, nonostante qualche imprecisione in copertura.
Di rischi comunque non se ne vedono, nemmeno con l’ingresso di Migliavacca tra i giallorossi, e quando a ridosso del 90′ Dossi commette il secondo fallo da ammonizione e lascia i suoi in dieci, la gara è virtualmente finita.

PRO PATRIA – GRUMELLESE 1-0 (0-0)

MARCATORI: Bortoluz (P) al 27′ st

PRO PATRIA (3-5-2): Mangano; Molnar, Zaro, Scuderi; Cottarelli (Ghioldi dal 26′ st), Gazo (Pettarin dal 7′ st), Mozzanica (Bortoluz dal 15′ st), Pedone (Colombo dal 1′ st), Galli; Le Noci (Arrigoni dal 30′ st), Gucci. All. Javorcic. A disp.: Guadagnin, Chiarion, Disabato, Ugo.
GRUMELLESE (4-4-2): Lorençon; Belotti (Iudica dal 9′ st), Dorigo, Tomei, Dossi; Zambelli (Manenti dall’11’ st), D’Adamo, N’Diaye (Migliavacca dal 30′ st), Pozzoni; Ravasi, Piantoni (Gambarini dal 22′ st). All. Bonetti. A disp.: Alberti, Lini, Martinarini, Rota, Meli.
ARBITRO: Pascariello di Lecce (Fele e Collu).
NOTE. Giornata fredda, serena e ventosa, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Dossi, N’Diaye. Espulso: Dossi (G) per doppia ammonizione. Calci d’angolo: 10-1. Recupero: 2′ e 5′. Spettatori: 700 circa.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 21 Gennaio 2018
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