“Don’t panic”: è partito il primo razzo “Tesla” lanciato verso Marte

Si è concluso con successo il lancio verso Marte del Falcon Heavy, razzo realizzato dalla SpaceX, azienda spaziale di Elon Musk, patron di Tesla. vi spieghiamo perchè è importante

Generico 2018

E’ avvenuto con successo il volo di prova del Falcon Heavy, il razzo della SpaceX di Elon Musk, il patron di Tesla. Un passo che potrebbe rivelarsi fondamentale  per il futuro dei viaggi spaziali, e rendere più vicino l’arrivo dei terrestri su Marte. Non è facile però per i più capirne il perchè, e per quale motivo ci son milioni di persone entusiaste e pronte a parlare di “giornata storica”: proviamo a spiegarne il perchè

IL PRIMO RAZZO “SOSTENIBILE” PER MARTE

Il Falcon Heavy è un razzo che rappresenta l’evoluzione di razzi già in commercio: è infatti la versione più “pesante” del Falcon 9, l’ormai famoso razzo dell’azienda spaziale SpaceX, che porta già con successo in orbita i satelliti e i rifornimenti verso la Stazione Spaziale Internazionale. Si tratta quindi di un razzo realizzato da un privato per uso commerciale, che vuole però avere una destinazione molto più lontana di quello a cui siamo abituati finora: Marte.

Un obiettivo a cui aspirano in tanti, da molti anni. La vera differenza del Falcon Heavy rispetto agli altri però è economica: innanzituttto, ogni lancio costa molto meno dei razzi Nasa, per esempio (siamo nell’ordine dei 100 milioni di dollari contro il miliardo del prossimo progetto Nasa). Inoltre, contrariamente a ciò che succede con i razzi Nasa, è riutilizzabile: significa che non si disintegra ogni volta che viene lanciato: ed è questo che ne abbassa di molto il costo. Questo significa che è ragionevole pensare, se tutto andrà a buon fine, che sia possibile pensare a un invio sull’orbita di Marte satelliti e oggetti in un futuro non lontano.

SCENOGRAFIA “DA NERD” PER LA DIRETTA DEL LANCIO

Quello che ha fatto impazzire i nerd di tutto il mondo, è stata però la scenografia che la SpaceX ha ideato per questo importante lancio: Elon Musk, l’amministratore delegato di SpaceX,  già notissimo perchè socio fondatore di Paypal e patron di Tesla, l’azienda che sta facendo la storia dell’auto elettrica, e che fornisce le più avanzate batterie elettriche per uso domestico del mondo, per testare l’efficenza dei razzi ha inserito come “oggetto da lanciare nello spazio” (che, se il lancio sarà a buon fine, arriverà fra circa sei mesi nell’orbita di Marte) una Tesla Roadster – il modello di punta tra le sue auto elettriche –  con un manichino vestito con la tuta spaziale che dovrebbe essere utilizzata nel futuro per i primi lanci umani, un cruscotto con su scritto “Don’t panic” (citazione del libro cult per i nerd “Guida galattica per gli autostoppisti”) e l’autoradio che trasmette in loop “Space oddity” di David Bowie.

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TEST DI LANCIO CONCLUSO CON SUCCESSO

Per la cronaca, il lancio si è concluso più o meno correttamente: dei tre razzi che dovevano mandare l’auto nello spazio, due sono tornati indietro in perfetta sincronia subito dopo il lancio, il terzo però, l’ultimo che doveva fare ritorno, è finito in mare: non esattamente quello che era stato previsto, ma comunque abbastanza per considerare questo lancio un successo.

LA DIRETTA DEL LANCIO DEL FALCON HEAVY

SpaceX ha trasmesso sul suo Canale Youtube la diretta del lancio: dopo poche ore aveva già oltre 10 milioni di visualizzazioni. Ovviamente, la colonna sonora del lancio è stato Life on Mars di David Bowie.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 07 Febbraio 2018
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