De Bortoli per una serata tutta politica de #ilsognocheva

L'ex direttore del Corriere della sera e Il Sole 24ore è stato il mattatore della serata organizzata da Rosario Rasizza

Generico 2018

Una domanda dietro l’altra con al centro la situazione politica e l’Europa. Ferruccio De Bortoli ha tenuto la scena in una serata del progetto #ilsognocheva promossa da Rosario Rasizza fondatore e Ceo di Openjobmetis.

Il giornalista è stato intervistato da Matteo Inzaghi partendo proprio dai nuovi scenari politici.
“Navighiamo a vista. Prima del voto del 4 marzo avevamo tre poli. Siamo usciti dalle urne con due poli e mezzo visto come è andato il Pd. Anche il centro destra però dà segnali di scomposizione. Un quadro incomprensibile per chi non vive in Italia. Seppur è chiaro che tiri un vento che ci accomuna a diverse realtà visto che i movimenti populisti sono forti anche in altri paesi rendendo difficili i governi in Spagna, Portogallo e anche in Inghilterra”.

Ferruccio De Bortoli si è sbilanciato in diversi momenti nel ragionare su alcune ipotesi. “È molto probabile la costituzione di un governo di scopo che potrebbe portarci a nuove elezioni nel 2019. Il fatto che non abbia vinto nessuno da una parte è quasi una garanzia. Tanto più che sembra si siano dimenticati tutti delle promesse. C’è uno sforzo ad esser più moderati con il M5S che sembra una riedizione della Democrazia Cristiana. Vedo questa difficoltà politica che si è creata come una riduzione del danno qualora avesse vinto in modo netto una delle parti. Questa situazione renderà più possibile il ruolo del Capo dello Stato nel dare un incarico per un governo. C’è una congiuntura economica favorevole e una buona condizione con l’Europa, ma il tempo è poco perché nel 2019 scade la copertura che abbiamo avuto con Draghi”.

L’Europa è un altro tema caldo e sono diverse le domande fatte.

“L’Europa – ha continuato De Bortoli – non è più tanto popolare anche per i cambiamenti vissuti. Le guerre sono lontane, ma le persone credono che la pace e la democrazia sia una condizione naturale. La Rete ha permesso lo sviluppo di tanti movimenti anticapitalisti e antidemocratici. È curioso che personaggi come Putin siano considerati amici da tante formazioni della destra e anche dal M5S. Per fortuna nessuno ha più parlato di uscire dall’Europa e dall’euro. A Bruxelles hanno già problemi con i paesi dell’Est che in diversi casi sono neofascisti. La stessa Gran Bretagna è un problema. In questi periodi i referendum andrebbero aboliti perché le persone non votano i quesiti ma portano il proprio risentimento. Del resto per fare l’Europa ci vogliono i grandi leader e oggi c’è solo la Merkel”.

Con il caso di Cambridge Analytica e un sentimento contro i social che sta montando, De Bortoli invece è stato molto pacato.

“La creazione di una grandissima piazza virtuale è un fatto di grande democrazia. Ogni grande innovazione ha sempre avuto i suoi vantaggi e i suoi difetti. La tecnologia ha cambiato tutto con una velocità incredibile. Noi siamo ancora ancorati a una dimensione lineare in un contesto che invece è diverso. Oggi abbiamo aziende monopoliste che sono considerate simpatiche con un sentimento ben diverso da quello che vedeva le multinazionali come sporche. Il giornalismo di qualità anche nell’era digitale avrà spazio. Il vero petrolio sono i dati che però possono essere usati in tanti modi. Siamo tutti profilati e alcuni hanno usato bene questa situazione. Vedi Obama e da noi il M5S. Non credo alla democrazia diretta con la rete anche perché lì si muovono quelli più radicali. Siamo all’alba di una nuova rivoluzione e questo prima o poi porrà un problema di regolamentazione”.

Un’ora e mezzo fitta fitta di interventi e domande per una serata conclusa con una novità per i frequentatori di questo progetto di Rasizza.

“Vi anticipo – ha detto in chiusura il patron di Openjobmetis facendo vedere un cartello – che insieme ad alcuni amici abbiamo lavorato per mantenere #ilsognocheva ma cambiando le parole che lo seguono. Da idee, progetti, futuro, passeremo a capital & other per un’azione a favore di chi vuole far fare un salto alla propria azienda. Ne parleremo in futuro”.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 23 Marzo 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.