Niente bugie, Carlo Zanzi racconta trent’anni di insuccessi

Sabato 24 marzo al salone Estense libri, musica e qualche amarcord

Tempo libero generica

Il 24 marzo 1988 usciva nelle librerie cattoliche di tutta Italia il primo libro, “Papà a tempo pieno”, edito dalle Paoline. Il 24 marzo di questo 2018, esattamente trent’anni dopo, Carlo Zanzi ha pensato di organizzare un incontro, uno spazio di riflessione e di musica, dando all’incontro un titolo particolare: “Da papà a tempo pieno a nonno part-time: trent’anni di ‘insuccessi’”.

«Vorrei parlare del mondo delle lettere, dove è impossibile parlare di insuccessi e dove le sale sono sempre mezze piene e i libri si vendono con facilità – dice Zanzi – ma vorrei parlare anche del mio trentennale insuccesso. Eppure ho voluto mettere la parola “insuccesso” fra virgolette, perché darò spazio anche a quella che considero comunque un’esperienza di successo, che mi ha arricchito non di soldi né di fama, ma di momenti intensi, segnati da una quarantina di libri pubblicati, di vario genere, dalla poesia alla saggistica, dalla narrativa a libri di taglio giornalistico».

«Il successo è che qualcuno mi legge con piacere e che ancora amo scrivere, modalità di comunicazione che è il vestito ideale per il mio carattere. Sport e scrittura, due realtà che accompagnano ogni mia giornata. E in questo incontro le unirò, perché presenterò il mio ultimo libro, dedicato soprattutto ai miei alunni, un libro ludico-motorio. Nel volume ho voluto unire la mia esperienza di docente di educazione fisica con oltre quarant’anni di esperienza (andrò infatti in pensione alla fine di questo anno scolastico) a quella di sportivo praticante, da sempre».

Titolo: Chi si ferma è perduto.  Come sempre avviene negli incontri di Zanzi, vi saranno degli invitati e troverà spazio anche la musica, che lo scrittore ama molto. Fra gli invitati alcuni suoi ex alunni: Fabio Ilacqua (paroliere di Occidentali’s Karma), Alessandro Andreoni (reduce dalle Paralimpiadi coreane), la cantante Erica Bazzeghini. Canterà Luca Guenna e gli amici di Mock, in ricordo del fratello Marco. Suonerà anche il gruppo The Grapes.
«Ho preferito non obbligare nessuno a parlar bene di me – conclude Zanzi – evitando il sospetto che aleggiasse anche qualche bugia nel nobile Salone Estense di via Sacco, sabato 24 marzo, alle ore 16. Desidero a questo riguardo ringraziare il Comune di Varese e la Biblioteca Civica, per la disponibilità dimostrata».

di
Pubblicato il 24 Marzo 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.