Pazienti prioritari ma in fila al punto prelievi dell’ospedale

Un padre lamenta le difficoltà incontrate al Circolo per eseguire l'esame del sangue al proprio figlio disabile. Tante le persone in attesa. L'Asst spiega che la precedenza è assicurata da un sofwtare

I volontari dell'accoglienza all'ospedale di Circolo

Aspettare in ospedale accade di frequente. Quando si fanno gli “esami del sangue” occorre attendere la trafila burocratica agli sportelli dell’accettazione prima di poter andare nell’ambulatorio.  Per determinate categorie fragili è previsto un canale prioritario. È la normativa regionale che elenca i casi che hanno la precedenza su tutti gli altri. Casi che, comunque, devono accettare la fila di “prioritari”. Così l’attesa comunque si prolunga.

È quello di cui si lamenta un genitore che ha portato il proprio figlio al punto prelievi dell’ospedale di Circolo:

«Buongiorno. Sono genitore di un bambino con disabilità grave. Stamane deve fare gli esami del sangue. Ci spetterebbe la priorità, peccato che accorpano anziani, over 70, disabile e categorie protette insieme. Morale della favola attesa estenuante e bambino che si innervosisce e si spaventa. Questo è lo specchio dell’Italia che non cambierà mai. Dove le categorie speciali o disabili sono stranamente in maggioranza. A me, tra le persone passare davanti, non mi è sembrato di coglierne la disabilità. Grazie».

L’Asst Sette Laghi spiega che il sistema di accettazione delle categorie fragili , stabilite dalla legge, è affidato a un software. Il numerino che viene prelevato all’ingresso assegna già il diritto di precedenza. Accade, in effetti, che sia proprio il numero di pazienti prioritari a creare il rallentamento.  Lo stesso sistema avviene anche al Del Ponte dove arrivano pazienti con priorità, anche differenti dato che è un polo dedicato alla maternità, e ugualmente occorre attendere il proprio turno.

L’Asst Sette Laghi ricorda, però, l’esistenza del servizio DAMA attivato proprio per accogliere e assistere su percorsi riservati pazienti disabili. Si tratta di casi che devono rispondere a determinate caratteristiche e pretendono la presa in carico diretta.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 22 Marzo 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.