Pistoia è più aggressiva, la Openjobmetis stoppata in Toscana

Si ferma a quota quattro la striscia vincente della Openjobmetis che alla ripresa del campionato, dopo la lunga pausa, viene battuta 74-65 sul campo di Pistoia da una The Flexx – diciamolo subito – più pronta, aggressiva e affamata rispetto alla truppa di Attilio Caja. Un successo che non fa una grinza, quello dei toscani, anche se a Cain e compagni va dato merito ancora una volta di aver tenuto duro da cima a fondo, tornando anche a -1 un’ultima volta a meno di 2′ dalla sirena finale.

A spezzare l’equilibrio una tripla “ignorante” di McGee da 8 metri, un canestro pesantissimo (e replicato poco dopo da Mian) capace in un istante di stoppare la rimonta varesina e indirizzare definitivamente il match a favore dei pistoiesi, che proprio con il tiro pesante hanno avuto un rapporto di amore-odio. La scelta di Caja – intasare l’area, resistere a rimbalzo e lasciare spazio agli esterni – ha pagato fino a un certo punto, ma alla lunga ha concesso alla The Flexx di un ottimo McGee i palloni per spostare l’equilibrio. E proprio le triple sono state decisive in negativo per la Openjobmetis che – anche priva di Ferrero – hanno chiuso con un moscio 26% dall’arco fallendo anche diversi tiri relativamente facili, pure in momenti delicati della partita.

Ma come accennato all’inizio, Pistoia ha messo sul parquet una maggiore carica agonistica, confermandosi osso molto duro tra le mura di casa e usufruendo di un metro arbitrale piuttosto permissivo (Caja in più occasioni ha protestato per questo). Varese è riuscita a impattare la lotta a rimbalzo, ma in attacco è stata troppo a lungo sostenuta da un uomo solo, Stan Okoye (foto Pall.Varese / CiamCast), eccellente ma arrivato alla fine un po’ cotto. I biancorossi però hanno pagato a caro prezzo sia i lunghi tratti senza mordente delle guardie (Wells su tutti: appena 19′ senza acuti), sia l’impatto offensivo nullo degli uomini chiamati a sostituire Ferrero, cioé Vene e Natali. Male anche Delas, l’ultimo arrivato, spesso in difficoltà contro un giocatore potente come Ivanov.
Sabato prossimo nuova trasferta per la squadra di Caja che andrà a Trento contro una Dolomiti capace di vincere a Reggio Emilia nell’anticipo: un altro test molto probante che potrebbe definitivamente inquadrare l’obiettivo futuro di Varese. Salvezza tranquilla o tentativo – difficile – di rincorsa ai playoff.

COLPO D’OCCHIO

In una domenica sferzata dalla tragica notizia della morte del calciatore azzurro Davide Astori, anche sui campi della Serie A di basket le partite cominciano con un minuto di silenzio. Per il resto della serata però, al PalaCarrara di Pistoia il clima è il solito, molto caldo. In tribuna anche un discreto numero di tifosi varesini, con gli Arditi, il trust e altri fans sparsi.

PALLA A DUE

Capitan Giancarlo Ferrero è regolarmente a referto per la Openjobmetis ma non può essere utilizzato da coach Caja per via della distorsione alla caviglia. Il suo posto in quintetto è preso da Siim-Sander Vene, mentre Avramovic resta inizialmente in panchina poiché il coach sceglie gli esterni americani, Larson e Wells. Prima in biancorosso per Mario Delas.
Sul fronte toscano, Esposito manda in campo subito due italiani (Mian e Laquintana) tenendosi McGee come “guastatore” nel ruolo di sesto uomo. Farà il suo dovere al 100%.

LA PARTITA

L’inizio biancorosso è ottimo, e costringe subito Esposito a spendere un timeout quando il tabellone recita 1-8 per gli ospiti, e il campo parla di una buona difesa di Cain e soci. Il giovane Laquintana è il primo pistoiese a svegliarsi (8 punti nel periodo), e così la The Flexx lo segue tornando presto in scia e superando la Openjobmetis nel finale di periodo (17-16).
Stan Okoye, il migliore nella prima metà di gara, infila la prima tripla varesina per un nuovo vantaggio a inizio ripresa, ma anche Pistoia cresce nelle bombe e ne segna tre (McGee e doppietta di Moore). Il punteggio resta comunque in bilico – rari cesti di Larson e Wells – mentre sono le difese a vincere i duelli; quella della The Flexx è molto rude e provoca le proteste di Caja. Okoye purtroppo si appanna un po’, Varese lucra qualcosa sui secondi tiri (Delas, lo stesso Stan) ma Pistoia rimane in vantaggio, seppure di misura: 33-30 alla pausa lunga dopo una palla persa malamente da Wells sull’ultimo possesso del periodo.
Un paio di palle rubate in avvio di ripresa, seguite da un momento di dominio assoluto di Okoye, permettono a Varese di tornare in vantaggio in un paio di occasioni, l’ultima al 24′. Pistoia però raddrizza di nuovo la mira da fuori e, nonostante una fiammata prolungata di Tambone (due triple) tiene a distanza gli ospiti, anche grazie all’unico sprazzo valido di Gaspardo. E di nuovo Laquintana sul finire del periodo, segna il 55-48 della mezz’ora.

IL FINALE

La Openjobmetis difende molto bene dopo l’ultimo intervallo, ma pecca di precisione in attacco fino a quando Cain, versione assistman, permette ai compagni di riaccendere i motori (passaggi perfetti per Tambone e Avramovic: 55-53). Qui la The Flexx dà subito una spallata importante alla partita, anche con un pizzico di fortuna, perché Diawara segna l’unica sua tripla sullo scadere dei 24”. Sull’onda i toscani allungano fino a +9 e paiono avere la gara in mano però questa Varese è durissima da abbattere. Larson, fino a lì anonimo, segna 5 punti in fila dopo un 2+1 di Avramovic: in un amen è 0-8 di parziale, con vantaggio pistoiese ridotto a un solo punto con 2′ da giocare (64-63). Dopo il timeout di Esposito però, McGee scaglia una tripla illogica ma precisa, Avramovic fallisce la bomba piedi per terra e Mian dall’angolo infila altri tre punti. Impossibile risalire ancora, e la The Flexx si piglia pure il vantaggio nella differenza canestri.

THE FLEXX PISTOIA – OPENJOBMETIS VARESE 74-65 (17-16, 33-30; 55-48)

PISTOIA: Moore 9 (0-1, 3-8), Mian 10 (1-2, 2-8), Laquintana 11 (2-3, 2-4), Bond (0-1, 0-3), Ivanov 8 (3-5, 0-1); Della Rosa, McGee 20 (1-1, 5-11), Gaspardo 8 (1-6, 2-6), Diawara 5 (1-4, 1-2), Magro 3 (1-3). Ne: Barbon, Onuoha. All. Esposito.
VARESE: Larson 9 (2-5, 1-4), Wells 3 (0-5, 1-1), Okoye 23 (6-12, 3-5), Vene 2 (1-2, 0-3), Cain 5 (2-7); Avramovic 11 (4-5, 0-5), Natali (0-4 da 3), Tambone 10 (2-4, 2-5), Delas 2 (1-2). Ne: Bergamaschi, Seck, Ferrero. All. Caja.
ARBITRI: Paternicò, Di Francesco, Morelli.
NOTE. Da 2: P 10-26, V 18-42. Da 3: P 15-43, V 7-27. Tl: P 9-15, V 8-9. Rimbalzi: P 43 (16 off., Ivanov 8), V 44 (16 off., Cain 12). Assist: P 21 (Moore 13), V 15 (Okoye 4). Perse: P 10 (Moore 3), V 13 (Okoye 3). Recuperate: P 7 (Bond 3), V 5 (5 con 1). Usc. 5 falli: nessuno.