Torna la settimana scienza, laboratori ed esperimenti per tutti

Dalle materne alle superiori, percorsi per valorizzare la formazione scientifica, in collaborazione anche con cinque Università. Le scuole gallaratesi firmano anche un impegno triennale

gallarate generico

Appuntamento ormai consolidato, torna a Gallarate la Settimana della Scienza, una settimana dedicata alla promozione e valorizzazione della cultura scientifica, nei suoi fondamenti teorici e nelle applicazioni pratiche.

Nata dodici anni fa, la Settimana coinvolge oggi tutte le scuole, dalle materne fino alle superiori, in stretto collegamento con l’Università. La presentazione si è tenuta in sala giunta del municipio di Gallarate. «Quella di oggi è una giornata significativa non solo per l’avvio della Settimana della Scienza, ma anche perché oggi sigliamo l’accordo triennale che unisce le scuole cittadine» ha spiegato la dirigente dei Licei di viale dei Tigli Nicoletta Danese. Anche l’assessore alla cultura Isabella Peroni ha sottolineato il passo in avanti nella direzione di «un accordo più strutturato in un ambito di rete» che consente «di progettare più a lungo raggio».

Sono coinvolte non solo tutte le scuole cittadine, ma anche quattro Università,  a partire da quelle più legate al territorio varesino. L’Università dell’Insubria curerà in particolare alcuni laboratori di informatica e di biotecnologie, come ha spiegato la professoressa Annalisa Grimaldi, mentre il rettore della Università Carlo Cattaneo Liuc Federico Visconti ha sottolineato l’importanza dell’attenzione ai giovani anche come elemento importante per l’economia dell’Italia (la Liuc mette a disposizione anche importanti laboratori). Anche le Università degli Studi di Milano e di Pavia parteciperanno nel solco della «terza missione dell’università»: «portare all’esterno la cultura scientifica, non solo per gli studenti ma anche per la formazione degli insegnanti».

«La divulgazione della scienza, nel Paese e anche qui, si sono diffuse progressivamente in questi anni» ha concluso il professor Angelo Guerraggio, matematico del centro Pristem della Bocconi e noto anche a Gallarate, sottolineando la “storicità” di una iniziativa che va strutturandosi sempre più. «Sono ancora iniziative precarie e instabili, affidate alla buona volontà di alcune persone, ma hanno messo radici, non sono più iniziative isolate ma una rete, su più anni, ora anche con una dimensione di rete su tre anni»

gallarate generico

All’interno del programma vasto della Settimana della Scienza, ogni scuola curerà una proposta particolare, a partire dalle scuole Superiori. All’Istituto Falcone i laboratori saranno animati in particolare dagli studenti del grafico e fotografico, come spiegato dalla dirigente Marina Bianchi. «Con alcuni allievi del grafico abbiamo lavorato su una mostra che rielabora il trattato di meccanica di Agostino Ramelli» ha aggiunto l’architetto Stefano Zoerle, docente che ha seguito una parte del percorso. «Un lavoro che ha permesso di sviluppare ulteriori suggestioni sull’evoluzione e la divulgazione della cultura scientifica nel Rinascimento».

Al Gadda Rosselli ci saranno invece attività con «un approccio epistemologico, pratico e operativo», compreso un laboratorio scientifico sul colore, come spiegato dal dirigente Pietro Bosello. All’Isis Ponti, spiega la professoressa Luisa Caldiroli, ci saranno attività sulle scienze pure e altre più specificamente tecnologiche, in particolare orientate al mondo dell’aeronautica, “vocazione” della scuola. Ma ci sarà anche una conferenza di Francesco Cavalli Sforza sulla storia evolutiva dell’uomo.

I licei dei Tigli ospiteranno invece attività «sulla “Fisica di Masterchef” (la fisica in cucina) e un laboratorio sulle proprietà dei laser» ha spiegato la professoressa Filomena Palermo. «Ospiteremo poi molte conferenze proposte dall’università». La professoressa Silvana La Face ha poi ricordato anche la «partecipazione degli alunni ai giochi matematici, anche loro alla dodicesima edizione a Gallarate».

Non mancano poi le scuole materne, primarie e secondarie di primo grado. «La sfida è rendere fruibile la divulgazione scientifica ai bambini fin dall’asilo» premette Daniele Chiffi, dirigente del comprensivo Dante, che sottolinea anche la funzione di orientamento per i ragazzi delle secondarie di primo grado e quello di formazione per le centinaia di docenti in città. Barbara Pellegatta, dell’IC De Amicis, sottolinea invece il valore della «didattica laboratoriale», che nei plessi di Cedrate e Sciarè porterà obotica consapevoli dell’impatto che avrà, strumenti d’uso nella vita, esperimenti di metereologia, stampa 3D. Francesca Capello, dirigente dell’IC Ponti, ha ricordato che per le scuole primarie e secondarie la Settimana è anceh occasione per «andare nelle scuole dei più grandi». Con la speranza «nel tempo di passare da fruitori a creatori di laboratori».

Giovanna De Luca, referente del comprensivo Gerolamo Cardano, ha sottolineato un altro aspetto importante: la Settimana offre occasioni rivolte anche alle ragazze «per spingerle verso la scienza che è considerata ancora un po’ tabù per le donne». Alle Gerolamo Cardano ci saranno in particolare laboratori di Coding e pensiero computazionale.

Partecipano anche le scuole paritarie: c’è l’Istituto Sacro Cuore e c’è la Betlem. Quest’ultima in particolare proporrà laboratori con droni «con unaplastico tridimensionale, che consentirà non solo di pilotare i droni, ma di ricostruire anche missioni pianificate sull’esempio di servizi attivati all’estero», ha spiegato il dirigente Scapellato.

Infine la formazione professionale: al Centro Professionale di Formazione per gli Adulti – rappresentato dalla professoressa Patrizia Soave – si lavorerà sulla storia del tessile, tecnologia che attraversa tutta la storia dell’umanità, mentre al CFP – ha spiegato il docente Gianluigi Magra – si seguirà un percorso sulla fusione tra tecnica e artigianato, nel solco della formazione specifica per orafi.

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 10 Marzo 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.