A ciascuno la sua complessità
Giuseppe Scifo, docente e consulente aziendale, presenterà il suo nuovo libro, “Complessità su misura” mercoledì 11 aprile alle ore 17 all'università Liuc
«La complessità come la intendo io è la nemica delle classificazioni, delle categorie, delle idee chiare e precise che creano quell’ordine di cui gli uomini hanno bisogno, anche se si tratta di un ordine apparente e molto discutibile». Parte da qui Giuseppe Scifo, docente e consulente aziendale, nel suo nuovo libro, “Complessità su misura”, edito da Forum. Il volume sarà presentato il prossimo mercoledì 11 aprile a partire dalle 17 alla Liuc-Università Cattaneo in una tavola rotonda con accademici e uomini d’azienda.
Un’opera densa di suggestioni, quella di Scifo, che affonda le radici nell’esperienza da lui sviluppata alla Liuc attraverso il progetto gestione sistemi complessi e il centro ricerche sulla complessità, attivi tra il 1999 e il 2012: oltre 150 i “gestori di complessità” (tra manager, docenti, consulenti) che si avvicendarono negli incontri organizzati dall’Università.
Tra i nuovi spunti forniti in questo testo, l’identikit dei sistemi complessi, caratterizzati da un alto numero di elementi, da interazioni non lineari fra gli elementi stessi, da una struttura a rete, universale, aperta, dinamica. Sistemi imprevedibili e non controllabili, tanto creativi e innovativi quanto robusti.
Scifo fa riferimento a quella complessità che non è propria delle scienze naturali ma di quelle sociali, soprattutto manageriali. A una condizione che interessa in modo diverso la vita di ciascuno di noi, a un livello differente e con uno specifico linguaggio. A una complessità, dunque, che è prima di tutto soggettiva, su misura appunto, legata alla “nostra facoltà di costruire il mondo”. Del resto, «la complessità esiste – scrive Scifo – e costituisce una possibile visione del mondo in quanto assume connotazioni diverse a seconda di chi la prende in considerazione».
Scifo approfondisce anche il tema dell’economia in una prospettiva complessa: «Possiamo dire che con il progressivo aumento dei rapporti economici nel mondo, grazie alla globalizzazione, tutte le economie sono diventate oggettivamente più complesse, più difficili da capire, più condizionate dal comportamento dell’operatore economico n.1, che è lo Stato».
Nel volume l’autore invita a riflettere sui processi di comprensione del mondo, sulla modellizzazione delle realtà organizzative e sulla previsione, la congettura e l’immaginazione come strumenti per costruire scenari.
La presentazione del libro di Giuseppe Scifo si terrà mercoledì 11 aprile alle ore 17. Interverranno oltre all’autore, il rettore della Liuc Federico Visconti, Alberto F. De Toni rettore dell’Università di Udine, Nicola Antonucci fondatore e ceo ComplexLab e di Umanot, Michele Puglisi direttore CARED Liuc – Università Cattaneo e Valentino Caporizzi chief innovation officer jservice. Modera il giornalista Carlo Verdelli.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.