“Addio vecchierella”, la piccola Zoe uccisa da un lupo cecoslovacco

La proprietaria di una cagnolina azzannata e ferita a morte da un cane che ha saltato la recinzione lancia un appello a tutti i proprietari: "Custodite con coscienza i vostri animali"

Avarie

Sono cose che succedono, ma non dovrebbero succedere mai, e quando accade oltre al grandissimo dolore restano la rabbia e il senso di ingiustizia.

L’episodio è successo qualche giorno fa ad una coppia del Varesotto che passeggiava con la cagnolina al guinzaglio. Improvvisamente un grosso cane ha saltato la recinzione e si è avventato sulla piccola Zoe, una cagnolina di 15 anni (nella foto), azzannandola e ferendola in modo grave.

«Oltre al dolore per la perdita – scrive su Facebook Andre, la proprietaria di Zoe – ho un grandissimo risentimento verso chi è stato causa di questa morte: un umano che non ha custodito a dovere il suo lupo cecoslovacco che ha saltato la recinzione e si è avventato, senza nemmeno abbaiare, contro la mia vecchierella regolarmente al guinzaglio».

Purtroppo l’età e le ferite gravi, hanno portato i proprietari alla dolorosa decisione dell’eutanasia: «È stato uno shock, e non sarà facile superare questo trauma, e mi monta una gran rabbia perché non sarà fatta giustizia nonostante le denunce di prassi all’Asl di competenza e ai Carabinieri».

«La corsa in clinica e il funesto finale, tornare a casa con le braccia vuote, è un dolore indescrivibile:  Zoe era parte integrante della famiglia e veniva con noi ovunque, non ci siamo mai separati, ogni giorno, ogni vacanza… sempre con noi».

Andre non si ferma al proprio dolore privato e lancia un appello perché quello che è successo a lei e al marito non debba succedere ad altri: «Faccio un appello a tutti i possessori di cani, e a maggior ragione a quelli di grossa taglia: siate responsabili dei vostri cani, teneteli sempre al guinzaglio e verificate che non siano in grado di saltare o uscire dalle recinzioni. Siate coscienti del dolore che possono provocare. Vedere Zoe 15 anni, sorda, innocente, azzannata, ferita, sanguinante, sentirla guaire, ed essere impotenti e non poterla difendere (mio marito non ha potuto far nulla) ci ha straziato il cuore».

di
Pubblicato il 15 Maggio 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.